Al Nido sono tutti riuniti per capire se la soluzione suggerita da Michele può essere quella giusta. Dopo un confronto in cui viene fuori un'altra proposta si capirà come procedere.

Chiara consegna a suo padre la giacca che ha ritirato dal sarto e scopre una piccola sorpresa. Ma le sorprese non finiscono qui perché Iolde lascia Eleonora senza parole con una piccola confessione.

Al momento del pranzo all'aperto, Mario cerca di prendere accordi con quelli della cooperativa il Torrino. Tuttavia sembra che ci sia un malinteso, così Michele interviene per placare le cose. Eleonora ha dei dubbi su sua figlia.

Eleonora affronta Michele ed è piuttosto arrabbiata per il regalo che ha fatto a Chiara. Lo accusa di traviare la figlia e nella discussione lo invita a lasciare il Nido visto che ha creato solo casini.

Mario si scusa per la scenata con i ragazzi del Torrino e ringrazia Michele davanti a tutti. Visto che la sua proposta è fallita, non resta che chiamare la ditta notturna. Intanto Iolde si avvicina sempre di più a Michele.

I due uomini della ditta nottura ricevono i contanti richiesti e chiedono di fare un primo sopralluogo. Eleonora e Riccardo restano dubbiosi, ma non hanno scelta e li fanno accompagnare da Michele che al rientro a casa trova Iolde ad aspettarlo.

Questo brano della cantante siciliana Levante è una lode alla diversità, alla particolarità di ogni individuo e al diritto di ognuno di essere quello che si sente di essere. Buon ascolto.

Questa canzone del gruppo milanese, Le Vibrazioni, parla di due persone che si allontano e che maturano dentro di loro la consapevolezza che la loro storia d'amore stia per finire.

Tutti amano l'estate, la stagione più calda dell'anno. Ma si deve fare attenzione a proteggersi per bene dal sole, indossando un cappello, degli occhiali da sole e spalmarsi la pelle con la crema solare.

Annamaria Mazzetti è una triatleta italiana, campionessa italiana dell'anno 2009 in tre categorie (aquathlon, duathlon sprint, triathlon distanza olimpica). Londra 2012 è la sua prima olimpiade, dove sta facendo un'esperienza fantastica.

Una tripla intervista a tre ragazzi di quindici e sedici anni. Dahlia, Stefano e Nicolas rispondono ad alcune domande come "che scuola frequenti?", "qual è il tuo sogno nel cassetto?", "che genere musicale ascolti?".

Stefano, Dahlia e Nicolas ci parlano delle loro materie preferite, delle materie in cui hanno voti più bassi e di come riescono a trovare la concentrazione per studiare.

In questa intervista, scoprirete alcune espressioni slang usate dai ragazzi italiani. Inoltre, i ragazzi ci diranno cosa manca e cosa c'è di bello nelle loro città.

Il brutto anatroccolo è una fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen, pubblicata per la prima volta nel 1843. La fiaba fu in seguito inclusa nel volume di Andersen "I Nuovi Racconti". In questo racconto, conosciuto ai più, ci sono tanti verbi coniugati al passato remoto: ripassateli attraverso la voce di Arianna.

Questa fiaba ci insegna da un lato quanto sia importante accettare chi all’apparenza sembra diverso da noi, e, dall’altro, a credere di più nella nostra natura. Quello che può sembrare un difetto può rivelarsi un dono.