Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Angela ci porta sulla vetta più alta d'Italia: il Monte Bianco, una sorta di cattedrale di pietra con tante cime che superano i 4000 metri.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il Monte Bianco è imponente, altissimo e apprezzato da tutti per la sua bellezza. Sulla sua altezza c'è una curiosità: a causa delle continue variazioni della calotta ghiacciata, a partire dal 2001 ogni due anni viene fatto un rilevamento ufficiale.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il Monte Bianco si è guadagnato l'appellativo di "montagna maledetta" a causa delle numerose valanghe e tempeste di neve che hanno distrutto tutto. Nonostante ciò, le Alpi e il Monte Bianco sono affascinanti e senza tempo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
La prima ascensione al Monte Bianco risale alla fine del Settecento ed ebbe luogo sul versante francese, più dolce rispetto a quello italiano. Il Monte Bianco è stata la culla dell'alpinismo e ha dato vita a diverse storie ed aneddoti bizzarri.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Angela ci porta alla mostra permanente dei quarzi sul Monte Bianco. Queste pietre preziose hanno alimentato per secoli la passione di cercatori e appassionati e raccontano la storia del Monte Bianco.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Questo episodio si conclude con una vista mozzafiato che ci lascia curiosità e tanta voglia di andare a visitare dal vivo questa meraviglia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Ricomincia il viaggio alla scoperta delle meraviglie dell'Italia. In questo episodio ci troviamo in Campania, la regione bagnata dal mar Tirreno, attraverso il quale sono arrivati i Greci. A Ischia fondano la loro prima colonia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Lasciando Paestum, ci dirigiamo verso la Costiera amalfitana, dove natura, leggenda e storia si mischiano in un'unica meraviglia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Le coste bagnate da questo grande mare aperto sono state la culla di civiltà antichissime. Ed è stato proprio il mar Mediterraneo ad aver unito e diviso tutte le civiltà che lo hanno navigato per approdare su queste coste.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Amalfi è una delle Repubbliche Marinare che hanno dominato il Mediterraneo. Secondo la tradizione, l'amalfitano Flavio Gioia, un inventore e navigatore vissuto nella seconda metà del Duecento, avrebbe inventato o perfezionato la bussola, inventata dai Cinesi e adottata dai naviganti arabi, dai veneziani e dagli stessi amalfitani.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Nel suo breve periodo di splendore, Amalfi dominò il Tirreno meridionale e tutto il mondo della navigazione. Fu proprio ad Amalfi che vennero redatte le Tavole amalfitane, ed è sempre ad Amalfi che si trova la cattedrale di Sant'Andrea, simbolo di due culture molto differenti: quella romana e quella orientale bizantina.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Quello che è rimasto dell'immensa cattedrale di Sant'Andrea è il portale, commissionato da un nobiluomo di Amalfi, nel quale sono raffigurate delle figure sacre tra cui, appunto, Sant'Andrea.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il chiostro del Duomo di Amalfi è uno degli edifici più noti e interessanti dell'intera costiera Amalfitana. Il complesso architettonico è uno dei principali esempi del romanico amalfitano e custodisce curiosità e particolarità di culture lontane.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il viaggio continua a Napoli in Campania, si aprono per noi le porte del teatro più antico d'Europa: il Real Teatro di San Carlo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Come un'ostrica che conserva una perla rara, così il Teatro di San Carlo di Napoli ha conservato e protetto arte, canto e cultura e tuttora lo fa. Tra aneddoti e storia, questo teatro resta tra i teatri più belli d'Europa.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.