Difficoltà:
Intermedio
Italia
René Arnoux esalta le caratteristiche di guida della Testarossa e sostiene che sia facile da guidare. A un certo punto però fu presentata anche la Bianchina, costruita da Auto Bianchi, che ebbe un enorme successo.
Difficoltà:
Avanzato
Italia
L'Autobianchi Bianchini era l'iconica vettura del ragionier Fantozzi. Vediamo qualche caratteristica e scopriamo qualche particolarità di quest'auto.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Marika introduce un argomento tanto interessante quanto confuso e talvolta controverso: l'intelligenza artificiale. Cominciamo a familiarizzare con qualche termine legato a questo tema.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Renè Arnoux prova una Bianchina della quale rimane piacevolmente sorpreso. Carmine Sessa ci racconta qualche particolarità sulla storia di questa autovettura.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
In questa seconda parte dedicata all'intelligenza artificiale impariamo altri vocaboli e concetti legati a questo argomento.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
In questa parte il pilota René Arnoux sta ancora provando la Bianchina ed elenca alcune caratteristiche della vettura. Il restauratore invece sta esaminando un modello che presenta qualche perdita d'olio da sistemare.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Le cattive condizioni della Bianchina che sta restaurando l'esperto non rendono meno iconica la vettura. Vediamo quali sono le caratteristiche che hanno un impatto sulle valutazioni di due modelli diversi.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Benvenuti In Galera è il film documentario che racconta la storia del primo ristorante al mondo aperto dentro un istituto di pena, il carcere di Bollate.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Siamo alle prese con i compiti da fare. C'è da scaricare la spesa, ma sembra che la consegna sia stata fatta un po' troppo lontano.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Nel ristorante dentro al carcere di Bollate si pianificano le attività da svolgere. Il lavoro in cucina deve essere ben organizzato per offrire un buon servizio.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
L'esordio del ristorante in galera è stato faticoso, ma anche entusiasmante. La cosa più importante della cucina è che il cibo mette d'accordo tutti ed è conviviale.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Silvia Polleri, esperta in ristorazione, non aveva mai avuto a che fare con il carcere fino a quando non riceve una proposta dalla direttrice del carcere di Bollate e da allora comincia questa avventura culinaria in galera.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
In questa parte, vediamo l'estratto di un colloquio di lavoro che sostiene uno dei detenuti di Bollate. Il ragazzo raccontata la sua storia e alla fine verrà presa una decisione sul suo percorso.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
In questa parte conosciamo meglio il cuoco, Davide. La signora Silvia ha visto subito la sua voglia quasi ossessiva di continuare a cucinare e lo ha apprezzato molto.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Davide sta ancora parlando del fatto che il salmerino è una trota e che bisogna far capire alle persone che il pesce d'acqua dolce è buono come quello di mare. La signora Silvia intanto organizza sopralluoghi e visite.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.