Oggi la Scatola magica arriva piena di scampoli di tante stoffe diverse. Mirò e i suoi amici scelgono quelle che preferiscono. Poi si divertono a indossarle inventando in questo modo dei buffi travestimenti.

Dafne e suo padre iniziano la loro giornata andando al lavoro.

Ugo non apprezza il modo in cui Nora si comporta con Roberto e si mostra geloso nei suoi confronti. Maya vorrebbe che ci fossero anche i suoi zii e ha paura della famiglia di Lorenzo.

In questa prima parte dedicata agli articoli partitivi, ripassiamo con Marika gli articolo determinativi ed indeterminativi prima di entrare nel dettaglio delle regole che governano gli articoli partitivi.

Domenico è contentissimo di essere ritornato in Italia, ha già uno spettacolo che l'aspetta e un'audizione con Riccardo Pazzaglia da fare a Milano.

Nonostante la dichiarazione aperta di Gaetano per Camilla e la gelosia di Renzo, Camilla e Renzo si celebrano come coppia. Così finisce questo episodio, chissà cosa accadrà nel prossimo.

Cettina si dà da fare per impressionare e far sentire a casa Guido, preparando una colazione a base di tè, uova, prosciutto e panettone! Nonno Libero, Ciccio e Alberto però non sembrano apprezzare gli sforzi di Cettina e preferirebbero il solito caffè.

Calogiuri fa visita ad Imma sulla spiaggia e non passa per niente inosservato.

Chi, quando e come sono state scoperte queste meraviglie ce lo racconta Alberto Angela.

Superato il funerale, Dafne si rimbocca le maniche e comincia a organizzarsi una nuova vita.

I parenti di Maya non saranno proprio quelli ufficiali e questo per non condizionare la famiglia dello sposo.

In questa ultima parte dedicata alle preposizioni articolate scopriamo delle eccezioni come collo, colla, cogli e come si usano gli articoli "lo" e "gli".

Domenico torna dal Canada contento di essere in Italia. Incontra subito Riccardo e lo coinvolge in un progetto musicale. Nel frattempo, però, ha già ricevuto un'offerta di lavoro.

Per Camilla ci sono forti emozioni e una grande sorpresa.

Imma e la suocera fanno scintille insieme, ma non quelle che brillano, quelle che incendiano.