L'attore Giulio Brogi racconta di come il suo ruolo nel film "I sovversivi" rispecchiasse perfettamente la sua personalità di giovane rivoluzionario. A questo capolavoro, prese parte anche un personaggio molto noto in Italia: Lucio Dalla, uno dei cantautori più famosi del nostro Paese.

Adesso è il momento di provare anche il rito dentro un cimitero. Mentre Anna è sempre molto agguerrita, Orazio ha paura e vorrebbe desistere.

Alberto Angela ci mostra l'affascinante sarcofago di una nobildonna di epoca etrusca, realizzato in terracotta e particolarmente ricco di dettagli. Successivamente, ci porta al Museo Nazionale Etrusco di Roma, la cui missione è proprio quella di valorizzare le collezioni e la cultura etrusca.

La sposa entra nella cappella, la cerimonia sta per avere inizio, manca solo l'ospite d'onore...

Questo nuovo episodio de "La Ladra" inizia lasciandoci già l'amaro in bocca. Tra Eva e Dante è davvero tutto finito?

Conosciamo Eleonora, una studentessa della facoltà di veterinaria, con una grande passione per i cavalli.

Nella seconda parte del video su come scrivere una lettera formale, Daniela ci mostra le formule di apertura e le loro rispettive abbreviazioni.

I fratelli Taviani hanno vinto tanti premi e sono riusciti a fare cinema grazie ad una forte passione. Il loro documentario fu però censurato e questo episodio diede loro l'idea per il titolo di uno dei loro più grandi capolavori.

La visita a Napoli si sta rivelando piena di piacevoli sorprese. Chissà che Anna e Orazio non riescano anche ad esaudire il loro più grande desiderio!

Siamo sempre a Tarquinia e questa volta visitiamo la tomba Aninas, nota soprattutto per essere appartenuta alla famiglia aristocratica etrusca di cui porta il nome, il cui capostipite, Larth Aninas, aveva fatto costruire al suo interno sei tombe per i suoi familiari.

Con una bellissima scusa, Ugo riesce a convincere donna Olimpia a concedergli l'accesso alla cappella. Nel frattempo, è tutto pronto per il matrimonio di Azzurra, o quasi tutto...

Una vecchia conoscenza di Eva torna e tutto adesso potrebbe cambiare in peggio. Nel prossimo episodio scopriremo cosa succederà.

Renzo e Camilla festeggiano il loro anniversario a cena in un ristorante che anche un'altra coppia ha scelto per trascorrere una serata romantica...

Saper impostare una lettera formale è molto importante, in quanto questo tipo di lettera è sempre indirizzato a persone che non conosciamo o ad enti pubblici.

La passione per il cinema è forte ed evidente nei fratelli Taviani che da giovani raggiungevano i cinema dei paesini circostanti in bicicletta. Poi, il viaggio verso Roma e l'incontro con Zavattini per la produzione di un documentario tutto loro.

L'atteggiamento di Anna continua ad innervosire Orazio e anche il pranoterapeuta. Anna è sempre più determinata a fare di tutto per avere un figlio, anche andare a Napoli la domenica.

Cos'è il parco? Quanti tipi di parco esistono? Qui troverai tante informazioni sui diversi tipi di parchi.

Questa tomba, che risale a duemilacinquecento anni, è una vera e propria capsula del tempo. Le scene dipinte rappresentano un simposio che si svolge in onore del defunto, con uomini e donne sdraiati su triclini mentre consumano il pasto portato loro da giovani servitori nudi.

Con un escamotage, Ugo riesce a far cambiare idea ad Azzurra sull'abito. Riuscirà ad essere altrettanto convincente per location e cantante?

L'esame di Gargani non va secondo i suoi piani, mentre per Ilaria è stata fatta giustizia.

La famiglia Levrone decide di trascorrere del tempo insieme per raccontarsi un po' di cose non dette. Camilla vuole riconciliarsi con sua madre e scopre che adesso quella poco sincera è proprio lei.

Tra i ricordi dei fratelli Taviani ci sono i racconti della guerra e delle domeniche pomeriggio passate prima al catechismo e poi al cinema.

Dopo una corsa estenuante, Orazio arriva a casa e Anna lo aspetta in camera da letto. Sarà questa la volta buona per la coppia?

Nella tomba della famiglia Matuna sono presenti delle riproduzioni in stucco di oggetti usati nella vita di tutti i giorni. Nelle tombe di Tarquinia, invece, l'utilizzo del macco ci permette, ancora oggi, di ammirarne i meravigliosi dipinti.