Una straordinaria Carolina Raspanti interpreta Dafne, una donna di trentacinque anni con la sindrome di Down che affronta tutto con forza e ha un'innata predisposizione a vivere la vita con allegria.

Nora scopre chi è Cicci. Ugo è molto contento del suo acquisto che però non convince Nora. A sistemare tutto ci pensa però Iside.

Dopo aver visto le preposizioni semplici ecco quelle articolate, quali sono e come si usano.

Mimmo racconta a Franca la sua infanzia e la sua gioventù proprio nei luoghi in cui ha vissuto.

Le intuizioni di Camilla difficilmente sono sbagliate e da sola riesce a capire quello che una intera squadra di Polizia non ha ancora capito.

Maria va all'ASL in cerca di consigli per l'esame di ammissione alla facoltà di Medicina. L'amico Fausto invita nonno Libero ad una serata alla nuova sala bingo.

Spartacus ci prova in tutti i modi a convincere Ugo di dover cambiare atteggiamento. Ugo, però, non sembra aver capito bene cosa intende l'amico.

La piazza dove Domenico e Franca si devono esibire è un mortorio, ma quando Domenico comincia a cantare tutto cambia.

Un po' d'intrecci e fraintendimenti. C'è chi sogna una vacanza, chi di scappare e chi di essere madre.

Rebecca e Maria conoscono un giovane dottore che, arrivato da poco a Roma, sta cercando una sistemazione.

Mimmo è incorreggibile ma riesce comunque a convincere Franca, la quale però comincia ad avere dei dubbi sulla loro relazione.

Un caffè mancato quello con Camilla che continua a costruire il puzzle sul delitto.

Maria e Rebecca vanno per la prima volta all'università, ma mentre Maria è intenzionata a iscriversi, Rebecca ha altro per la testa. Intanto alla ASL il nuovo direttore sanitario mette le cose in chiaro sin da subito, non tutti però sembrano accettare di buon grado le nuove decisioni.

Ecco le restanti preposizioni semplici: con, su, per, tra, fra. Tanti esempi e spiegazioni per ognuna di loro.

Nell'ultima parte della lezione sulle proposizioni subordinate relative, Daniela ci mostra come si formano quelle implicite e ci ricapitola la formazione sia delle implicite che delle esplicite prima di salutarci.