Uno dei riti diffusi nella cultura siciliana prevede l'utilizzo di una cipolla e di cinque spilli. Questo rito è accompagnato da una preghiera-scongiuro in dialetto siciliano per l’amore, "Angelo dell’Eterna Luce", in cui sono chiamati a raccolta Angeli, Arcangeli, Serafini e Cherubini per venire in aiuto di chi scongiura.

In commissariato sembra essere tutto tranquillo, ma una telefonata cambia il corso della serata. I carabinieri e il commissario raggiungono Camilla e Sammy all'appartamento di Nicola.

Suspense e tantissime emozioni in questa penultima parte dell'episodio de Il Commissario Manara.

Ora tocca ai verbi intransitivi, come si riconoscono? Quali sono le eccezioni? Marika ce lo spiega.

Questo breve e interessante documentario, che ci ha offerto uno spunto diverso su Roma, si conclude con questa parte. Buona visione.

Oggi Yabla ci porta in un negozio specializzato nella vendita di prodotti per la cura del corpo e dei capelli. Un ottimo modo per imparare tanti termini nuovi legati a questo settore.

Per una volta non c'è un caso da risolvere, ma tanti casi risolti riuniti insieme. Arrivederci a un prossimo episodio.

Paolo è sotto esame, deve affrontare tre giudici molto esigenti. Allo stesso tempo è costretto a prendere una decisione molto dolorosa.

I verbi potere, dovere e volere sono considerati verbi modali o servili perché servono all'infinito che di solito li segue aggiungendo un'idea di possibilità, volontà, obbligo o necessità.

Il patrimonio culturale siciliano raccolto da Pitrè contiene anche riferimenti all'Opera dei Pupi, ossia un tipo di teatro delle marionette, i cui protagonisti sono Carlo Magno e i suoi paladini. In questo video, un puparo spiega come si cura lo spettacolo, le sceneggiature, i pupi e come, con un timbro di voce particolare, riesce a dare suggestioni, ardore e pathos alle scene epiche rappresentate.

Quando è il momento dell'interrogazione, si sa, è difficile che ci siano dei volontari. C'è chi addirittura inventa delle storie molto particolari. La nostra professoressa però, sa il fatto suo.

Marika ci parla del verbo venire. Il verbo venire ha il significato di muoversi e recarsi nel luogo dove si trova o si troverà la persona con cui si parla. Vediamo insieme in che contesto può essere usato e la sua coniugazione al presente indicativo.

Il viaggio continua tra meraviglie architettoniche e naturali, tra anfiteatri e panorami mozzafiato.

Per compiere una buona azione come quella di salvare un cane, Minivip viene fermato e multato più volte da un vigile. Come sempre, alla fine, sarà suo fratello a salvarlo.

Antonella ci racconta cosa significa lavorare in un negozio di bellezza: non è un negozio qualsiasi, qui si parla di amore verso se stessi curando semplicemente il proprio aspetto esteriore.