Eva e Gina si rendono conto che Alessia si sta facendo mettere i piedi in testa dalla sua collega e decidono di aiutarla.

Daniela continua la sua lezione sui comparativi e oggi ci spiega il comparativo di uguaglianza.

La famiglia Olivetti in Italia rappresenta l'innovazione. Prima con le macchine da scrivere, poi con in primi computer. Questa serie, diretta dal nipote di Olivetti, Michele Soavi, in due puntate racconta la storia di un grande personaggio, Adriano Olivetti, e di tutto quello che è successo nella sua vita. La famiglia Olivetti ha vissuto ad Ivrea, in provincia di Torino. Qui ogni anno si festeggia un carnevale molto caratteristico durante il quale si lanciano delle arance https://www.storicocarnevaleivrea.it/

Finalmente Giacomo riesce a parlare con lo scrittore. Dopo il suo breve viaggio, una riunione di famiglia lo attende.

Il mistero sull'ispettore Rivera si infittisce, intanto in centrale c'è la prima persona che descrive il signor Soleri.

Comincia il gioco della scossa, in cui ai partecipanti viene chiesto di indovinare che uso si può fare del colluttorio.

Una trasformazione riuscirà a dare la grinta giusta ad Alessia? È quello che le ragazze sperano. Vediamo cosa succede.

Con questa seconda parte del video si può finalmente ultimare la ricetta. Semplice e veloce. Buon appetito.

Dall'infanzia all'età adulta, i primi progetti e l'amore. Iniziamo a conoscere Adriano Olivetti.

Mario ha un bel po' di debiti e quando Giacomo lo insegue, Mario pensa che sia qualcuno che lo sta cercando per avere indietro i suoi soldi.

Un mistero dopo l'altro, incontri strani e feste a sorpresa... In questo pezzo della puntata non manca proprio nulla.

La sfida continua e la domanda è sempre la stessa: cosa si può fare con il colluttorio?

Eva spiega punto per punto alle sue fedeli amiche e complici il piano da mettere in atto per aiutare Alessia.

Adriano riceve una brutta notizia dalla moglie e si ritira in collina per riflettere, ma finisce in una situazione molto rischiosa.

Nella lezione di oggi, Daniela ci fa degli esempi di frasi in cui possiamo usare sia "tanto/così" che "quanto/come", ma anche casi in cui i quattro avverbi non possono essere usati indifferentemente l'uno dall'altro.