Creare una nuova ricetta può richiedere molto tempo. Eva non riesce ancora a trovare l'ingrediente giusto per la sua, forse la sua mente è occupata da altri pensieri.

Eva è finalmente a casa a preparare delle leccornie. Dopo aver incoraggiato la nipote di Gina, si trova a fare i conti con le domande di Lorenzo, alle quali non sa rispondere.

Eva è al mercato quando vede Dante: è davvero sorpresa di vederlo e decide di seguirlo.

Eva e Gina si rendono conto che Alessia si sta facendo mettere i piedi in testa dalla sua collega e decidono di aiutarla.

Una trasformazione riuscirà a dare la grinta giusta ad Alessia? È quello che le ragazze sperano. Vediamo cosa succede.

Eva spiega punto per punto alle sue fedeli amiche e complici il piano da mettere in atto per aiutare Alessia.

Lorenzo è sempre più curioso di sapere com'era suo padre. Dopo una discussione, Eva e le ragazze arrivano ad una soluzione.

Le ragazze non si fanno mancare nulla e se il taxi non lo trovano lo fanno comparire dal nulla. Al ristorante Dante cerca di conquistare il palato di Eva, ma una telefonata li interrompe.

Lorenzo questa volta l'ha combinata grossa ed è persino riuscito a lasciare Eva senza parole.

Le ragazze sono pronte per mettere in azione la prima parte del piano, ma un piccolo incidente rallenta l'operazione.

Ecco le ragazze in azione. Barbara è pronta per andare al suo appuntamento con i De Santis, ma scopre che la sua macchina è stata rubata.

Missione compiuta... o quasi! Le ragazze mettono in pratica il piano alla perfezione. Adesso è tutto nelle mani di Alessia.

Eva rinuncia ad una giornata con Dante per fare compere con Lorenzo, ma a quanto pare madre e figlio non si erano capiti. Andreina è in partenza per Parigi e non vede l'ora di soggiornare al Ritz. Eva, nel frattempo, rispolvera delle vecchie carte che le fanno tornare in mente il famoso millefoglie (e non solo) del Ritz.

Al ristorante, Eva e Gina brindano ad una bella notizia. Su un giornale, si parla di Barbara e Aldo beccati a darsele di santa ragione in mezzo ad un gregge di pecore!