Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Angela ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle "Meraviglie" italiane, quelle che ci rendono una vera e propria "penisola dei tesori". Sei puntate, dodici tappe di un itinerario fra arte e bellezze naturali nei siti riconosciuti dall'Unesco come patrimonio dell'umanità. Il viaggio inizia dalla Reggia di Caserta.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Adriano decide di guidare la fabbrica che suo padre gli ha lasciato. Il modello di fabbrica che immagina lui è un modello di vita dove l'essere umano è importante e va gratificato attraverso la bellezza e la cultura.
Difficoltà: Intermedio
Italia
I fratelli Olivetti devono decidere se decidere la fabbrica o no. In questo momento delicato anche per Adriano, arrivano i suoi figli e Paola.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Dopo la guerra, Adriano lascia la Svizzera e torna a casa. I suoi fratelli gli chiedono di risollevare le sorti dell'azienda.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il Signor Olivetti è deciso a lasciare la fabbrica nelle mani di Adriano. Quest'ultimo si ritira in una valle e inizia a scrivere il suo libro.
Difficoltà: Intermedio
Italia
I membri della famiglia Olivetti sono costretti a separarsi, perché restare nella loro bellissima casa è diventato troppo pericoloso.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Molta suspence e preoccupazione per quello che può accadere. I soldati tedeschi cercano un aviatore americano.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Uno spezzone contrastante con momenti di gioia e scene drammatiche.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Adriano riceve una brutta notizia dalla moglie e si ritira in collina per riflettere, ma finisce in una situazione molto rischiosa.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Dall'infanzia all'età adulta, i primi progetti e l'amore. Iniziamo a conoscere Adriano Olivetti.
Difficoltà: Intermedio
Italia
La famiglia Olivetti in Italia rappresenta l'innovazione. Prima con le macchine da scrivere, poi con in primi computer. Questa serie, diretta dal nipote di Olivetti, Michele Soavi, in due puntate racconta la storia di un grande personaggio, Adriano Olivetti, e di tutto quello che è successo nella sua vita. La famiglia Olivetti ha vissuto ad Ivrea, in provincia di Torino. Qui ogni anno si festeggia un carnevale molto caratteristico durante il quale si lanciano delle arance https://www.storicocarnevaleivrea.it/
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Termina qui il documentario sulla lingua italiana nell'epoca fascista. Resta molto poco dell'esperimento linguistico del regime e, d'altro canto, i dialetti continuano a essere usati nelle famiglie, come anche il "Lei"e alcune parole straniere .
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
La guerra è finita e la televisione entra nelle case della gente. I dialetti restano, ma l'italiano, grazie alla televisione, unisce tutta la penisola e insegna agli analfabeti a leggere e a scrivere.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
La Reale Accademia d'Italia viene incaricata di redigere un dizionario della lingua italiana, che include delle citazioni di Mussolini. Terminata la Seconda Guerra Mondiale, il dizionario rimase, come tante altre opere, incompiuto.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il Regime comincia a vacillare. L'uso del Lei non viene più seguito così come iniziano le prime forme antifasciste. La guerra è vicina e il fascismo sta per finire.
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