Questa fiaba ci insegna da un lato quanto sia importante accettare chi all’apparenza sembra diverso da noi, e, dall’altro, a credere di più nella nostra natura. Quello che può sembrare un difetto può rivelarsi un dono.

Il brutto anatroccolo è una fiaba dello scrittore danese Hans Christian Andersen, pubblicata per la prima volta nel 1843. La fiaba fu in seguito inclusa nel volume di Andersen "I Nuovi Racconti". In questo racconto, conosciuto ai più, ci sono tanti verbi coniugati al passato remoto: ripassateli attraverso la voce di Arianna.

Dafne e suo padre stanno aspettando la mamma. Quando Dafne la va a cercare, scopre qualcosa di brutto.

Nel retro della farmacia, avviene una importante riunione.

Questa è la seconda e finale parte de La Bohème presentata dalla nostra Anna. Cosa ne sarà di lei? E quell'amore?

Anna ci racconta La bohème dal punto di vista di Mimì. Siamo a Parigi e Mimì incontra per la prima volta Rodolfo.

Lojacono e Di Nardo vanno in chiesa per poter parlare nuovamente con don Michele. Il prete conferma che lui e Angela si volevano molto bene, ma che non avevano una storia. Lojacono vuole solo che don Michele collabori.

Camilla e Gaetano si ritrovano dopo due anni sul luogo dove una ragazza è stata trovata morta. Per come conducono le cose non sembra passato un giorno. Renzo torna a casa e trova Andreina che cerca qualcosa.

In commissariato arriva una parrocchiana di don Michele che mostra delle foto che secondo lei sono compromettenti. Lojacono e Alex vanno dai volontari per capire se le insinuazioni della donna possono essere fondate e reali.

In Questura si festeggia il ritorno del commissario Berardi quando una telefonata avvisa che è stato trovato un cadavere. Torre e Berardi si precipitano sul luogo.

Lojacono va a cena da Laura e le chiede perché in pubblico lei è antipatica. Di Nardo, invitata da Rosaria, deve decidere se vuole restare a vivere lì. Anche tra Francesco e Giorgia sembra che le cose stiano andando bene.

Renzo tenta invano di non pagare una multa alla figlia per aver detto una parolaccia. Camilla accompagna gli studenti a teatro e mentre distribuisce i biglietti, uno degli attori riporta una notizia.

I giovani volontari della parrocchia raccontano come si sono conosciuti e cosa hanno fatto dopo la festa. Intanto, in commissariato emergono informazioni su Angela e una foto trovata a casa della ragazza.

Il padre e lo zio di Matteo sono un po' preoccupati per il ragazzo che sembra però calmo. Marioni viene a conoscenza della storia di Matteo e decide di includerlo nell'orchestra.

Questo episodio comincia con una frenetica mattinata tra telefonate e domande bizzarre. Camilla è in ritardo e mentre esce di casa la portinaia le consegna qualcosa che non può fare a meno di cercare di interpretare.