Questo nuovo episodio de "La linea verticale" inizia con un flashback alla mattina in cui Luigi ha avuto l'episodio di ematuria. Poi si ritorna in ospedale e il prete si sta preparando per la sua operazione.

Il maestro Bedon interroga i bambini e l'unica ad essere preparata è Giulia. Paolo, stanco di essere sempre offeso dal maestro, si ribella e con lui tutti i suoi compagni. Manzi rientra a scuola dopo la sospensione.

Ferrari trova un cappello nella macchina dell'autista. Sarà quello che indossava la persona che ha visto Cappellini? Viola in classe si sente male e confida a Camilla una cosa che lei sospettava già.

Alberto Manzi si è beccato una sospensione per quanto accaduto in classe con il maestro Bedon, che ha preso il suo posto a scuola. Ricotta non riesce a tenere a bada il suo temperamento e viene cacciato via dall'officina.

La serata di passione tra il commissario e la PM viene interrotta da una chiamata di Torre che comunica al commissario che il Cappellini è stato trovato e che al momento è in ospedale.

Ancora una volta, Giuseppe dà prova di essere un ottimo medico. La sua diagnosi sulla paziente trattata in sede di esame è giusta, al contrario di quella del professor De Lillo. Questo gli permette di diventare primo aiuto agli Incurabili. Giorgio non se la passa bene. Suo padre non è più disposto ad aiutarlo se non proverà a tutti di valere tanto quanto Giuseppe.

La preside convoca il maestro Bedon per conto del provveditorato, per valutare la preparazione degli alunni di Manzi. Il maestro Bedon si pone in maniera sgarbata e arrogante nei confronti di Manzi e dei ragazzi.

Renzo si chiede se l'incontro con il commissario al ristorante sia una coincidenza o no e rivela a Camilla la sua preoccupazione di perdere l'amore ad una certa età (i due cantano il ritornello di una famosissima canzone italiana: "Perdere l'amore" di Massimo Ranieri).

Ricotta e Felice corrono da Manzi per comunicargli che hanno ottenuto il lavoro. Manzi a scuola organizza delle attività all'aperto per i suoi alunni, ma viene interrotto dalla preside che gli chiede di compilare il registro e di dare i voti così come richesto dal provveditorato.

Con la testimonianza del signor Esposito, i sospetti del commissario vengono confermati. Adesso non resta che trovare il Cappellini. Nel frattempo, il commissario la PM vanno a cena insieme nello stesso ristorante di Camilla e Renzo.

La sera, quando le luci dell'ospedale si abbassano, pazienti e personale medico vengono assaliti da un grande senso di rabbia.

Ricotta segue il consiglio del maestro e con Felice va in un'officina in cui cercano personale. Lì si renderà subito conto dell'importanza di saper leggere e scrivere. A scuola, Alberto fa un esperimento con i suoi ragazzi, riuscendo a coinvolgere anche Paolo che se ne stava in disparte.

Il commissario e Torre parlano con la moglie di Nic Bianco per avere qualche informazione in più su Cappellini che sembra essere scomparso nel nulla. Camilla e Renzo stanno correndo e Camilla gli parla chiaro, facendogli capire che è meglio levarsi dalla testa strane idee.

Luigi chiede più volte all'infermiera quando potrà togliere il sondino che gli dà ancora nausea. Solo Zamagna potrà rispondere alle domande di Luigi.

Manzi va a trovare Ricotta e prova ad aiutarlo a trovare un lavoro. A scuola, Manzi vuole aiutare Giulia ad essere autonoma nei suoi movimenti. Nonostante i suoi problemi fisici, secondo Manzi la bambina può farcela da sola.