Sono le sette e mezzo. Camilla si prepara per andare al lavoro ma poi, durante la colazione, Renzo e Livietta le ricordano che oggi è il suo giorno libero. Così Camilla va al bar con Potti.

In questa prima parte di un nuovo episodio de I Bastardi di Pizzofalcone, un uomo viene ucciso da un colpo di pistola in piena notte.

Per Luigi potrebbe avvicinarsi il momento in cui potrà togliere quel maledetto sondino! Amed soffre per il dolore alle gambe ma a nessuno sembra importare nulla. Peppe si aggira per l'ospedale prima del suo intervento alla ricerca di qualcuno che si ricordi di lui.

Alberto Manzi capisce che la lezione per il provino non va bene e ne crea una tutta sua che suscita l'interessa di tutto lo staff della Rai.

Il colera continua a mietere vittime e Moscati è sempre pronto ad aiutare i malati e i più deboli, anche a costo di mettersi contro le decisioni del governo.

Il commissario prova a dimostrare a Camilla che il papà di Viola potrebbe cavarsela durante il processo per l'omicidio di Nic Bianco. Alla fine, Gaetano le regala un mazzo di rose... cosa dirà Camilla a Renzo una volta rientrata a casa?

La squadra del commissariato di Pizzofalcone avrebbe dovuto festeggiare il caso dell'omicidio De Santis, ma solo Ottavia e Palma vanno in pizzeria. Il questore chiama Palma per comunicargli una bella notizia.

Luigi dovrebbe sforzarsi ad alzarsi un po' e si rende conto che medici e infermieri hanno delle risposte pronte per tutti i suoi dubbi dopo l'operazione. Nel frattempo, un vecchio paziente torna per un altro intervento nello stesso reparto ma nessuno sembra ricordarsi di lui. ,,

I provini si sussegono un maestro dopo l'altro, ma nessuno ancora suscita l'interesse in Galbiati il quale non sembra avere intenzione di mandare nessuno in onda. Non è ancora il turno di Manzi, ma sembra che gli sia venuta in mente un'idea per fare colpo quando sarà il suo momento. Vediamo se sarà l'eccezione.

Al cinematografo, Elena è irrequieta e allo stesso tempo emozionata per la proiezione del film. Giuseppe arriva in ospedale con Vincenzo e sollecita suor Helga di avvisare la Prefettura per evitare un'epidemia di colera. Successivamente, Giuseppe e altri due medici vanno ai Quartieri Spagnoli e constatano le pessime, pressoché inesistenti, condizioni igienico sanitarie delle gente che vive in quel quartiere.

Il padre di Viola in commissariato racconta la sua versione dei fatti. L'uomo sarebbe stato furioso per la scoperta che aveva fatto, così quando incontra Nic Bianco cominciano a litigare. Cosa succedera ora e come se la caveranno Viola e suo padre?

Dopo aver lavorato insieme al caso, i membri della squadra tornano a casa per occuparsi delle loro vite personali. Non tutti sono entusiasti di andare a mangiare una pizza con il capo.

Moscati va in cerca della famiglia Esposito per assicurarsi che nessun altro abbia contratto la grave malattia che ha ucciso il capofamiglia. Durante la ricerca incontra un malvivente, ma non si perde d'animo e alla fine trova la casa degli Esposito. Intanto Elena continua ad aspettare il suo principe azzurro.

Oramai Viola è fuori pericolo, ma la verità non è ancora venuta fuori. Mentre il padre della ragazza deve andare in commissariato, Vittorio passa a trovare Viola e finalmente possono lasciarsi questa brutta esperienza alle spalle.

Durante il ringraziamento per il successo delle indagini, viene fatta una particolare menzione alla dottoressa Piras ma non tutti vengono nominati per far sì che il merito sia condiviso da tutta la squadra. Dopo il discorso seguiranno i festeggiamenti.