Alla fine della sua giornata lavorativa, Alessio la combina grossa, schiantando un furgone. E così, per punizione, deve continuare a lavorare al lido per altri dieci giorni, senza poter proseguire il suo viaggio.

Alessio rimane bloccato sul litorale romano, perché trova la ruota del motorino bloccata. Per trovare i soldi e farla aggiustare, cerca lavoro proprio nel lido dove si era addormentato la sera prima.

Quando iniziano a sparire i soldi a nonno Libero sorgono i primi dubbi sull'affidabilità e le capacità di aggiusta-tubi di Giacinto, mentre dalla camera di Cetinka esce una strana puzza...

In una serata più malinconiche delle altre Lara si rifugia a dormire nel letto della zia, alla quale racconterà perché proprio non può sopportare Luca, tanto da essere intenzionata a chiedere il trasferimento.

Alessio decide di riposare un po' prima di procedere il lungo viaggio, e si addormenta in una canoa trovata sulla spiaggia. Finisce al largo, e la mattina seguente viene salvato dal bagnino della spiaggia.

Un idraulico che sogna di fare l'imprenditore fa innervosire nonno Libero, mentre Maria consola un cuore infranto.

Scudieri, il suonatore di grancassa della banda, è sospettato di centrare con l'omicidio di Poggiali. L'uomo, furioso per le insinuazioni del commissario, colpisce Toscani in faccia. Nel frattempo, Lara crede che Manara stia coprendo il medico legale.

Alessio è bocciato a scuola e i suoi genitori decidono di non farlo partire e di mandarlo all'estero per un corso di inglese. Ma lui decide lo stesso di raggiungere i suoi amici a Barcellona, in motorino...

Il Dottor Martini continua il suo lavoro alla A.S.L. nonostante manchino i fondi. A casa, invece, Cetinka prepara una zuppa polacca che non riscuote tanto successo tra i membri della famiglia Martini.

È l'ultimo giorno di scuola e Alessio, insieme ai due inseparabili amici, da l'allarme di una bomba a scuola per fare poi dei gavettoni. I tre stanno organizzando un viaggio per l'Europa in treno.

Continuano le avventure della famiglia Martini alle prese con il mistero della colf polacca, Cetinka.

Manara sta interrogando la donna che ha dipinto Lorenzo Poggiali in una situazione piuttosto intima, quando riceve una telefonata dal notaio che ha delle informazioni importanti.

Anna e Marika interpretano i personaggi de "Il Barbiere di Siviglia", un'opera dell'800 di Gioacchino Rossini.

Lele fa fatica a trovare una babysitter che sia alla portata del suo portafogli. La sua assistente all'ospedale gli consiglia di cercare una ragazza all'au-pair e una donna che sente la conversazione si offre di occupare il posto.

La signora Caterina, zia dell'ispettore Rubino, si reca in commissariato con un dipinto che potrebbe rivelarsi utile ai fini dell'indagine.