Il maresciallo interrompe le ragazze che sono nel bel mezzo dell'azione. Per fortuna Eva è riuscita a ottenere un dettaglio importante che Lola userà per avere altre informazioni.

Mentre Carola beve un bicchiere di vino con Delfo, Guia e Renzo fanno un giro in macchina insieme. Felice si diverte con la macchina di Guia.

Spartacus aiuta Dino aggiustando la sua sedia a rotelle. Nora e Ugo invece non smettono di litigare e sembrano non trovare un accordo sulla possibile organizzazione di matrimoni.

Chiarito il malinteso tra Lorenzo ed Eva, le ragazze sono pronte per passare all'azione: Andreina consegna i soldi al truffatore che dopo averli presi incontra una persona che, per fortuna, Eva conosce già.

Felice va a trovare Mara con la scusa del gelato, ma in realtà vorrebbe confessarle il suo amore. Per sua fortuna riesce a trascorrere un'ora con lei. Nel frattempo, Carola prova a lavorare in masseria.

Nora e Ugo discutono ancora sull'idea di Nora di trasformare l'atelier in un'agenzia che organizza matrimoni. Nel frattempo arrivano i primi clienti, entusiasti del matrimonio di Giacomo e Rosa.

Eva e le ragazze si mettono d'accordo per raccogliere i soldi che Andreina consegnerà al truffatore. Poco dopo, Eva ha una discussione con Lorenzo e alla chiusura del ristorante riceve una visita da Dante.

Mara è finalmente in attesa del suo uomo misterioso, ma è "infastidita" da Felice che deve dirle qualcosa di importante. Guia deve interrompere il lavoro per risolvere un problema con le galline.

La sposa, la madre e gli invitati sono entusiasti dell'abito da sposa e dell'organizzazione del matrimonio. Nora coglie l'occasione per coinvolgere Ugo in una nuova iniziativa che aiuterà tutto l'atelier.

L'esca ha funzionato e ora Eva deve procurarsi dei soldi falsi e per questo va a trovare il suo amico Augusto.

Al mercato Dante ed Eva si intravedono ed Eva scopre che Dante sta organizzando una festa brasiliana. Lola racconta ad Andreina di aver visto Dante uscire da un ristorante con due ragazze.

In paese arriva Carola che è molto felice di vedere Guia. Nel frattempo Mara continua a scriversi con Gatto Senza Nome, che incontrerà a breve.

Eva resta senza parole proprio quando avrebbe dovuto parlare. Andreina, invece, non vuole proprio andare nel posto in cui Eva l'accompagna.

Eva scopre che non è stato Dante a cominciare la lite con Lorenzo, si sente in colpa e chiede scusa a Dante.

Mara è in preda allo sconforto dopo l'incontro con Angelo ribelle. Guia la consola e la incoraggia ad incontrare un altro corteggiatore.

Il vestito di Rosa è un disastro e la sartoria è nei guai. Per fortuna le ottime idee di Nora e Ugo risolvono la situazione.

Malù cerca di far capire a Lorenzo che la sua gelosia per la madre non è una cosa buona. Eva, nel frattempo, espone il suo piano alle ragazze che lo aiuteranno ad incastrare il truffatore.

Eva dà un passaggio alla signora Carducci del centro anziani e scopre che anche lei ha dovuto ripagare i debiti della figlia. Questa situazione la insospettisce parecchio e ne parla con le ragazze.

Renzo si arrabbia molto con Guia che ha lasciato le mucche in giro sotto la pioggia. In paese, qualcuno si diverte a prendere un po' in giro Felice.

Per Iside cucire un vestito da sposa non è un semplice lavoro, ma un rito che va portato a termine con cura. Prima di consegnare il vestito alla futura sposa, bisogna cucire il grano del buon auspicio, ma l'abito è sparito e Iside rischia un infarto!

Alla fine di una giornata di lavoro, Felice accompagna Mara a casa e ne approfitta per invitarla a cena. Mara però è presa dall'incontro con il misterioso Angelo Ribelle...

Il maresciallo torna al ristorante, ma per un pranzo semplice e leggero che insospettisce Eva. Chiacchierando, Eva scopre infatti che il maresciallo non se la sta passando molto bene.

Lorenzo è ancora molto arrabbiato con Eva che a sua volta lo è con Dante.

Zia Clo chiama per assicurarsi che vada tutto bene e per chiedere un favore a Ugo e Nora. A pochi giorni dal matrimonio, la futura sposa va in atelier a provare il suo abito, ma la paura prende il sopravvento.