Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Con l'ingresso del doppiaggio nel modo del cinema, i film possono essere visti in altri luoghi, le voci vengono sostituite e gli effetti riprodotti.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Una volta i dialetti erano insegnati anche a scuola, per mantenere viva l'entità del popolo. Con il fascismo le cose cambiano e come conseguenza della repressione viene persino imposto un libro unico da usare in tutte le scuole.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Le scuole fasciste insegnano a giocare alla guerra. Si pretende di cambiare una cultura e persino i cognomi. La durezza della repressione non lascia spazio a nulla.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il Regime comincia a vacillare. L'uso del Lei non viene più seguito così come iniziano le prime forme antifasciste. La guerra è vicina e il fascismo sta per finire.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
La Reale Accademia d'Italia viene incaricata di redigere un dizionario della lingua italiana, che include delle citazioni di Mussolini. Terminata la Seconda Guerra Mondiale, il dizionario rimase, come tante altre opere, incompiuto.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
La guerra è finita e la televisione entra nelle case della gente. I dialetti restano, ma l'italiano, grazie alla televisione, unisce tutta la penisola e insegna agli analfabeti a leggere e a scrivere.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Termina qui il documentario sulla lingua italiana nell'epoca fascista. Resta molto poco dell'esperimento linguistico del regime e, d'altro canto, i dialetti continuano a essere usati nelle famiglie, come anche il "Lei"e alcune parole straniere .
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia Romano
Massimiliano è un musicista e insieme al suo amico Stefano e la mascotte Cuba, sta tentando di farsi conoscere dalle case discografiche. Oltre a parlare del suo sogno, ci parla anche della Garbatella, il suo quartiere di nascita, che non vorrebbe mai lasciare.
Difficoltà: Intermedio
Italia Abruzzese
Maurizio ci racconta la sua vita e i suoi progetti per il futuro.
Difficoltà: Principiante
Italia
Martina è una giovane studentessa piena di sogni da realizzare e con una grande forza di volontà che l'ha aiutata a fare il primo passo verso la sua carriera.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Marino ci insegna come fare la maccaronara, altrimenti conosciuta anche come gli spaghetti alla chitarra, un tipo di pasta proveniente da Avellino.
Difficoltà: Principiante
Italia
Marika ci parla dei detti e dei proverbi italiani, citandone alcuni riferiti alla vita di coppia e al tempo, e spiegandone il significato. Alla fine cita anche il detto più comune e conosciuto in italia, che sarebbe “In bocca al lupo”, con relativa risposta “Crepi il lupo”.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Marika ci spiega qualche altro proverbio italiano, riguardo al tempo, al raggiungere uno scopo da solo, invece di farsi aiutare e anche riguardo al fatto che una persona che beve un pò troppo, magari racconta delle cose che da sobrio non farebbe.
Difficoltà: Principiante
Italia
In questo video, Marika ci spiega i giorni della settimana, i mesi e le stagioni dell'anno. Impara adesso con Marika!
Difficoltà: Principiante
Italia
In questo video Marika va in giro spiegandoci le direzioni. Se anche tu hai bisogno di ripetere un po', esercitati con Marika!
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