Difficoltà: Intermedio
Italia
Preoccupato dalla nuova riforma del governo che renderebbe inutile tutto il suo lavoro, Giuseppe chiede aiuto a Giorgio che però si mostra scontroso e restio ad accettare la richiesta di Giuseppe.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Arcangelo visita Giuseppe e gli consiglia di riposarsi perché se non lo fa, potrebbe peggiorare le sue condizioni di salute. Giuseppe probabilmente ha capito che non si tratta solo di stanchezza e scrive una lettera alle persone più importanti della sua vita.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Anche durante i suoi ultimi giorni di vita, Moscati era solito ogni mattina donare il latte ai poveri e ai più bisognosi, nei quartieri meno abbienti di Napoli. Inoltre, come di consueto, svolgeva il suo lavoro nel suo studio privato. Ma proprio poco prima di una visita, Giuseppe accusa un malore...
Difficoltà: Intermedio
Italia
Giorgio va a trovare Giuseppe a casa. Quest'ultimo è felice di vederlo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Probabilmente, Giorgio è stato spinto da un'intuizione o da una premonizione che gli ha permesso di riconciliarsi con il suo amico Giuseppe e con la vita.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Un vero agente di Polizia si racconta ai microfoni di Yabla e ci spiega in cosa consiste il suo lavoro. Buona visione.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il poliziotto Nicola ci spiega quali sono le forze militari e non che proteggono e controllano tutto il territorio italiano.
Difficoltà: Principiante
Italia siciliano
Una giovane cantautrice siciliana si presenta a Yabla, raccontando la sua storia e i suoi sogni.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Manzi, protagonista di questa serie TV, si prepara a condurre il programma "Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta". Poco prima di entrare in scena, Alberto osserva dalla finestra dei ragazzi che giocano a pallone e da lì parte un flashback della sua vita quindici anni prima.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il neodiplomato Alberto Manzi scopre di essere vittima di un errore che lo lascia fuori dalle graduatorie per poter ottenere una cattedra d'insegnamento. Il giovane però, non si dà per vinto e va in cerca di una spiegazione.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il maestro Manzi arriva al riformatorio e il direttore lo istruisce per bene su tutto ciò che si può e non si può fare.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Dopo l'assegnazione della cattedra, Alberto si reca al carcere minorile per cominciare le sue lezioni. Non si può dire che sia stata una bellissima accoglienza... Intanto, la ricerca di Ida continua, ma sembra davvero essere sparita.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Eugenio non è più disposto a fare il maestro, decide di cambiare lavoro e prova a convincere Alberto a fare lo stesso. Alberto però non vuole arrendersi: è convinto che i ragazzini siano il futuro.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Con tutta la buona volontà, Manzi fa tanta fatica a farsi accettare ed ascoltare dai ragazzi del riformatorio, specialmente senza il supporto del direttore. All'ufficio scolastico, Manzi si lamenta di non avere gli strumenti giusti per poter svolgere il suo lavoro.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto finalmente ha ritrovato Ida ed è molto emozionato e felice di rivederla, ma lo stesso non si può dire di lei...
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