Un bel risveglio per Eva, meno bello per Lorenzo che vuole solo essere lasciato in pace.

Teresa e Libero vanno al cinema. Sembrava una serata perfetta, ma Libero le confessa qualcosa che Teresa proprio non immaginava.

Nell'ultima parte della lezione sui pronomi relativi, Daniela ci fa un esempio in cui, in caso di complemento di luogo, il pronome relativo può essere sostituito da "dove".

Tutto intorno a Matera vi sono grotte, sia naturali sia interamente scavate dall'uomo. In passato, alcune di queste sono state utilizzate come luoghi di culto.

Marika ci spiega altre espressioni idiomatiche come: dulcis in fundo, fammi un fischio, cambiare musica.

Luca è sempre più irritato dal nuovo arrivato, però Sardi gli fa una sorpresa che gli fa brillare gli occhi. Nel frattempo Ada rivela un pettegolezzo che potrebbe dare un senso al delitto sul quale stanno indagando.

L'aria sognante di Eva non sfugge all'attenzione delle sue amiche che intuiscono qualcosa, ma chiedono a lei di confessare.

Adriano è soddisfatto del successo della Lettera ventidue, tuttavia la sua famiglia gli fa notare che, nonostante gli ottimi guadagni, loro non hanno goduto di nessun beneficio. Adriano dovrà pensare bene a come comportarsi d'ora in poi.

La Chiesa della Madonna di Idris è ricca di storia. Di fianco al suo altare, un'apertura vi conduce direttamente in un'altra chiesa: la Chiesa di San Giovanni in Monterrone.

Daniela ci spiega come si formano le frasi negative e le frasi negative interrogative.

Manca ancora una pista, ma Luca è convinto che gli omicidi della Viazzi e di Ponti siano collegati. È necessario indagare sul passato di Ponti.

Eva si nasconde nel centro estetico per scoprire cosa combina il signor Biagini. Nel frattempo Lorenzo si confida con Dante.

Adriano decide di lasciare le redini della fabbrica a Marcello per occuparsi del suo progetto.

La visita continua in una tipica abitazione dei Sassi di Matera. In queste case vivevano famiglie composte da undici persone. Qui, si faceva il pane e si dormiva su dei giacigli sistemati sulle cassapanche.

Oggi Daniela ci parla della forma negativa e più specificatamente della posizione della negazione "non" all'interno di una proposizione.