La posta in gioco è molto alta e bisogna studiare molto bene. Manuela e Paolo se la stanno cavando, ma c'è un ultimo esame al quale deve sottoporsi Paolo.

Per poter parlare bene l'italiano è necessario conoscere i verbi transitivi e intransitivi. Qui Marika ci spiega i verbi transitivi e ci insegna un trucchetto per riconoscerli.

Ecco cosa succede in commissariato solo qualche ora dopo la partenza di Luca. Per rimediare al disastro, Lara mette tutto il suo impegno e segue il suo istinto.

Una tranquilla serata in famiglia viene interrotta da un ospite inatteso.

Nel 1865, Pitrè si laureò in Medicina ed iniziò così ad esercitare la professione di medico in uno dei quartieri più poveri di Palermo. La professione di medico gli consentì di conoscere da vicino gli usi e i costumi popolar e di ascoltare le confidenze di tante persone.

Oggi Daniela continua con la lezione sul condizionale e ci mostra anche l'uso dei verbi modali in questo modo.

Tante donne, amiche di Luca, lo salutano prima della sua partenza. Tuttavia Luca spera fino all'ultimo di vedere quella che a lui interessa di più.

Luca è in partenza per Milano e saluta i suoi colleghi ed amici. È un momento triste per tutti.

Minivip questa volta riesce quasi salvare una donna in pericolo... ma alcune pulci ammaestrate glielo impediscono.

Il cimitero acattolico di Roma si trova nel quartiere di Testaccio. Tra le numerose tombe di personaggi celebri sono da ricordare quelle dei poeti inglesi John Keats e Percy Shelley. Nella seconda parte del video, si narra delle piene del Tevere che hanno fatto parte della storia di Roma.

Paolo trova uno spiraglio di luce nel suo dolore, ma non è solo, dal momento che al suo fianco c'è un valido supporto che gli indica la via.

Marika ci spiega alcune espressioni legate ai verbi cavare e togliere.

La terra si coltiva seguendo le tradizioni della propria gente, così fa Natale quando cura le fave per poter festeggiare in famiglia la festa dei lavoratori il primo maggio.

Finalmente si entra in classe e la brava professoressa dimostra ai suoi alunni come è profonda la sua conoscenza di ognuno di loro.

I profumi, la luce, l'odore del mare della Sicilia sono un richiamo costante, soprattutto quando si decide di lasciare questa terra. Con Pitrè tutto quello che caratterizza la Sicilia viene conservato e ricordato. Soprattutto il dialetto, che negli ultimi anni è stato dimenticato portando la perdita dell'identità regionale.