Difficoltà:
Intermedio
Italia
Lojacono festeggia il Natale con Letizia, in un clima sereno di intimità. La Piras, invece, resta sola nella sua casa, mentre Pisanelli riceve la visita inaspettata di frate Leonardo, che oltre agli auguri ha per lui qualcosa di importante da dire.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Alex, dopo aver lasciato la casa dei genitori, si precipita a casa di Rosaria con la quale si sente finalmente libera. In commissariato sono attive le ricerche per trovare Lena Miroslava.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Aragona e Romano si recano all’indirizzo dei due sospettati del rapimento, ma non li trovano. In commissariato, durante la ricostruzione delle indagini, un commento di Romano e una prova portata da Alex fanno emergere nuovi elementi decisivi.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Finalmente il padre del piccolo Dodo svela tutta la verità sull'organizzazione del rapimento, ma confessa di non sapere dove si trova suo figlio e chiede aiuto per trovarlo.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Pisanelli ha anticipato la squadra di Lojacono introducendosi nel deposito dell'Intrasit prima degli altri. Quando arrivanono tutti, Pisanelli è svenuto, ma è comunque troppo tardi.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Philip Rembrandt è un critico d'arte e, insieme a Valentina, è protagonista di una serie a fumetti ideata da Guido Crepax nel 1965.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Seppur dotato di superpoteri, nel fumetto di Crepax Philip Rembrandt lascia gradualmente il ruolo di protagonista a Valentina. Milano negli '60 era l'epicentro della creatività: artisti da tutta Europa si incontravano e trascorrevano del tempo in dei bar, alcuni dei quali diventarono importanti.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Nel 1963 Crepax entrò nel mondo dei fumetti e due anni più tardi creò il suo più famoso personaggio: Valentina. Apparsa inizialmente sulla rivista di fumetti linus, una storica rivista italiana mensile di fumetti, fondata da Giovanni Gandini.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Cercando Valentina raccoglie testimoni eccellenti: da Tinto Brass a Giuseppe Tornatore, testimoni di come il fumetto condivida alcune specificità espressive con il cinema.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Con Valentina, Crepax si avvicinò ad un pubblico che abbandonava pian piano la censura e il pudore, ricercando l’espressione della libertà sessuale e della disinibizione anche nel fumetto. Ciò che rende Valentina un personaggio iconico è il fatto di essere amato e ammirato sia dagli uomini che dalle donne.
Difficoltà:
Avanzato/Intermedio
Italia
Il successo di Valentina coincide con la nascita dei primi movimenti femminili in Italia. La donna angelo del focolare viene messa in crisi. Inizia a diffondersi l'idea della donna che vuole liberarsi del maschio, sostituirlo e averne tutti i diritti. In questo senso, Valentina rappresentò una eroina affascinante di emancipazione femminile e rivoluzione sessuale.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Tra le pagine del fumetto figurano oggetti e riferimenti appartenenti alla famiglia e alla casa di Guido Crepax. Anche la data di nascita di Valentina corrisponde a quella di una dei componenti della famiglia di Crepax.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Valentina vive una vita molto reale e Crepax è stato bravissimo a rielaborare nel suo fumetto tutto quello che c'era intorno a lui.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Crepax era un appassionato progettista di giochi di guerra e collezionista di soldatini di carta, da lui stesso disegnati. Suoi sono stati alcuni dei primi giochi di guerra destinati al grande pubblico pubblicati in Italia, come La Battaglia di Pavia e La Battaglia di Waterloo.
Difficoltà:
Intermedio
Italia
Le battaglie erano una vera passione per Crepax. Si divertiva a cambiare gli esiti delle battaglie e a provare il gioco con i suoi amici per correggerne eventuali errori.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.