La Pimpa viene svegliata da due uccellini che stanno costruendo il nido sulla lampada poiché gli alberi sono ancora spogli. Con una simpatica idea, la Pimpa riesce a far uscire il sole e a far crescere le foglie agli alberi.

La cicogna Emilia non può portare la lettera all'elefante Dino perché è raffreddata, così la Pimpa decide di mettersi in viaggio, sicura di sapere dove si trovi l'elefante Dino. Chiede all'aereo di accompagnarla, ma poi sarà una nave a portarla a destinazione. Arrivata in Africa, la Pimpa scopre che l'elefante Dino abita in India!

Pimpa va a pattinare con i suoi amici cubetti di ghiaccio e il pinguino Nino. Ad un certo punto, tutti hanno fame. Per fortuna Totonno prepara per loro una buonissima pizza... gelata!

Pimpa e il suo amico vanno nell'orto per scoprire cosa sono le primizie e si ritrovano a guardare delle gare tra le verdure.

È una bella giornata di sole e la Pimpa chiama la gatta Rosita per fare un picnic con lei. Dopo aver preparato il cestino con cibo e bevande, inizia a piovere e la Pimpa e la gatta Rosita decidono di fare comunque il loro picnic sul tappeto di casa.

Prima la Pimpa aiuta Claudio, l'autunno, a cambiare il colore delle foglie degli alberi, poi va a fare un giretto nel bosco e insieme al suo amico Ghiro va a scuola per imparare a... dormire!

In una bella giornata di sole, Pimpa incontra la farfalla Mara che le insegna a fare le rime. Nel bel mezzo della notte, Pimpa e Rosita vengono svegliate dalla civetta Ida che sta giocando con le sue bambine. Pimpa le raggiunge e gioca a nascondino con loro, fino a quando non arriva la farfalla Mara per far addormentare le due civettine con una bella ninna nanna.

La nuova avventura della Pimpa la porta in Amazzonia a conoscere un serpente che sa fare le operazioni matematiche, un pappagallo tutto colorato e un tapiro.

La Pimpa e Olivia paperina vanno al mare. Dopo una bella nuotata, Pimpa si addormenta sull'asciugamano, Olivia, invece, decide di fare un giretto. Ad un certo punto, capisce di essersi persa, ma il gambero Onin la aiuta a ritornare dalla Pimpa.

Pimpa chiede al computer Nicola che giorno è oggi. È il primo giorno di primavera, ma in giardino non è spuntato ancora nessun fiore. Pimpa sveglia i semi che fanno una gara tra di loro: quale fiore spunterà per primo?

Una nuova avventura farà divertire la Pimpa e noi che la guardiamo. Questa volta si va nello spazio, grazie all'aiuto di una persona speciale che ricorda tanto l'astrofisica Margherita Hack.

Scritta e interpretata da Pino Daniele nel 1991 e contenuta nell'album "Sott' o sole", la canzone è la colonna sonora del film Pensavo fosse amore... invece era un calesse, diretto e interpretato da Massimo Troisi, grande attore comico e amico del cantautore, purtroppo scomparso precocemente per una malattia.

Il musicista Carlo Ipata ci parla del Teatro Rossi situato a Pisa, la sua città natale. Questo teatro è stato inaugurato nel 1771 ed è rimasto chiuso per cinquant'anni, sfuggendo quindi a restauri e ammodernamenti.

Il pomodoro San Marzano viene coltivato da secoli nel territorio al confine tra la provincia di Salerno e Napoli. Il clima mite e il terreno fertile ne hanno permesso la coltivazione, per ottenere un prodotto di eccellenza nel panorama mondiale.

Patrizia lavora come agronoma negli orti dei contadini
che coltivano gli ortaggi della tradizione campana e fa in modo che i sapori tradizionali si conservino nel tempo.