Difficoltà: Principiante
Italia Lucano
Milena e Mattia stanno aspettando le ordinazioni e nel frattempo parlano di quello che fanno la sera. Milena andrà a passeggiare e Mattia vorrebbe accompagnarla, perché non gli va di andare a ballare con i suoi amici. Si mettono d'accordo e si danno appuntamento.
Difficoltà: Principiante
Italia
Era il 1971 quando la grande Mina deliziava il grande pubblico con questa dolce canzone. Per il resto ogni commento è superfluo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
A volte per continuare una storia d'amore ci vuole più del semplice volersi bene, bisogna continuare a provare per capire se ne vale la pena. Questa intensa canzone, interpretata dalla una delle più grandi voci italiane, è stata scritta da un altrettanto talentuoso cantautore: Ivano Fossati. La canzone, inoltre, è parte della colonna sonora del film del regista turco Ferzan Özpetek, La Dea Fortuna.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Questo brano interpretato dalla grande Mina parla della frustrazione che spesso si cela dietro giovani artisti che vogliono emergere, ma che trovano davanti a loro una persona incompetente che vuole dei compromessi (il corvo) che il giovane artista dovrà evitare.
Difficoltà: Principiante
Italia
In Italia si dice che l'orgoglio è una brutta bestia, perché non ci fa godere delle cose belle della vita. In questa canzone che ha riunito Mina e Celentano, si racconta di come l'amore salvi l'anima, soprattutto quando si è orgogliosi. Il tutto diretto dal grande regista Ferzan Özpetek.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Due grandi della musica italiana in una reunion niente male. La canzone è stata scritta da Fabio Ilacqua e arrangiata da Adriano Celentano insieme a Celso Valli. Il tema è quello del rapporto tra due amanti, in bilico tra ragione e sentimento.
Difficoltà: Principiante
Italia
Brano vincitore del Festival Di Sanremo del 1987, questa canzone con tre interpreti diversi ebbe un gran successo, tanto da rimanere in classifica per ben sette settimane.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Moscati e Piromallo scappano dall'aula della Facoltà di Medicina e fanno una gara verso una barchetta nel bel mezzo del mare. A palazzo, la principessa Cajafa dovrà prepararsi ad un ballo organizzato da suo padre durante il quale dei pretendenti offriranno dei soldi in cambio della principessa.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Giorgio presenta il suo amico Giuseppe a tutta la gente importante di Napoli, tra cui la principessa Elena Cajafa.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Giuseppe è sempre più affascinato dalla bella Elena, la quale ha apprezzato le doti di ballerino di Giuseppe. Anche se è ormai sera, Giuseppe sta ancora sui libri in vista della prova d'esame del giorno successivo.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Le brillanti prove scritte di Moscati fanno ben sperare per il suo esame orale ed infatti Moscati, nonostante stia antipatico ad alcuni membri della commissione, supera tutte le prove per accedere all'ospedale di Napoli. Anche il suo amico Piromallo riesce a superare l'esame, ma la sua preparazione è nettamente inferiore a quella di Moscati.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Giuseppe e Giorgio stanno andando allo spettacolo di una ballerina che Giorgio ha puntato mesi fa e che ha intenzione di conquistare stasera. Per strada, si imbattono in un ragazzino che sta cercando di entrare in una casa per rubare.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
La serata che Giorgio aveva pianificato di trascorrere con Cloe non è andata proprio come pensava. In ospedale, nel loro primo giorno, Suor Helga mette al corrente Giuseppe e Giorgio delle rigide regole ospedaliere.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Giuseppe rivede il ragazzino che gli aveva rubato il portafogli fingendo di essersi fatto male. Questa volta è inseguito da un carabiniere, ma Giuseppe riesce a salvarlo e a portarlo con sé al mare e al ristorante.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Giuseppe ha una forte passione per il suo lavoro e mette i suoi pazienti prima di tutto. In ospedale, riesce a salvare un uomo che non aveva più speranze, ma questo non lo risparmia dalle critiche e dai rimproveri del professor De Lillo. Giorgio, al contrario, si gode la vita e affronta la professione con molto distacco.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.