La ricetta che ci propongono Anna e Marika è un'antica tradizione culinaria Sarda, un ricetta che si tramanda da generazione a generazione. In questa prima parte, vediamo quali sono gli ingredienti e gli utensili che ci servono.

Un salto a Matera, città unica al mondo, dichiarata patrimonio dell'umanità nel 1993. Arte e natura si fondono per offrirci uno spettacolo unico.

Le quattro amiche sono finalmente dentro l'atelier e cercano di capire quale abito faccia al caso loro, ma un rumore le distrae dal loro compito.

Questa canzone, che ha partecipato al Festival di Sanremo 2018 ci ricorda che un po' di leggerezza nella vita ci aiuta a vivere meglio, soprattutto se siamo positivi.

In questa parte della ricetta si prepara la sfoglia. Acqua, farina, sale e olio e si impasta tutto.

Luca Manara è incorreggibile e incontentabile con le donne, ma per fortuna non perde di vista il suo lavoro e scopre dei dettagli molto interessanti.

Il Regime comincia a vacillare. L'uso del Lei non viene più seguito così come iniziano le prime forme antifasciste. La guerra è vicina e il fascismo sta per finire.

Mentre le ragazze stanno facendo il colpo, un imprevisto le mette a dura prova.

Famose battaglie, un classico del cinema degli anni venti ed una famosissima canzone italiana sono i temi di questo quiz alla fine del quale un partecipante abbandona la gara.

Oggi Daniela ci introduce un nuovo modo verbale: l'imperfetto. In questa prima lezione ci mostra la coniugazione dei verbi in -are, -ere e -ire.

Finalmente siamo alla fase finale, perchè dopo queso video la ricetta si può realizzare. Buon appetito!

Le ottimi intuizioni di Marta aprono nuove strade sul caso.

Si conclude questo affascinante viaggio nelle terre della Basilicata. Una regione ricca di storia e di cultura.

Grazie alle quattro amiche una sposa e suo padre sono felici. A volte confidarsi con i propri cari può servire per rafforzare i rapporti.

Mirkoeilcane è un cautautore di 31 anni romano. Si presenta al Festival di Sanremo 2018 con questa struggente canzone che narra la drammatica vicenda di un gruppo di migranti prigionieri su un gommone, raccontata in prima persona da un bambino di nome Mario.