Il fondatore della Jonian Dolphin Conservation ci ospita a bordo di un catamarano da ricerca e racconta come è cominciato il progetto e quali sono stati gli obiettivi raggiunti più importanti.

Pasolini racconta del suo primo libro di poesie e di come il fascismo abbia influenzato la sua vita e le sue scelte attraverso l'esilio friulano.

Ci troviamo nella pasticceria di Fabrizio Galla, a San Sebastiano da Po, nelle colline del Monferrato. Qui la responsabile di laboratorio, Federica, ci mostra come si prepara l'impasto per la colomba di Pasqua, uno del dolci tipici del periodo pasquale per eccellenza.

Armando ci porta alla sua mostra e ci racconta più in dettaglio come si formano le ossidazioni e quale significato hanno per lui certe immagini o alcuni elementi.

Prosegue il percorso all'interno dei laboratori in cui tutto prende vita. È qui che tutto nasce in quanto non si tratta solo di un laboratorio manuale, ma anche del luogo dove si sviluppano grandi idee.

Pier Paolo Pasolini parla della sua storia. Comincia raccontando da dove viene e parlando del rapporto che aveva con suo padre.

Armando racconta come il suo avvicinamento alla pubblicità lo abbia portato a continuare una ricerca verso il continuo miglioramento.

Ci troviamo a Tortona, una zona completamente ristrutturata con grandi spazi. Andiamo a vedere come è diventato lo spazio che una volta era occupato dalle acciaierie e cerchiamo di capire cosa provano le persone che ora lavorano oggi al teatro.

Armando racconta che dopo la pensione ha sperimentato situazioni nuove e libere che gli hanno fatto capire cose importanti. Ha scoperto un mezzo che gli ha permesso di ragionare su molte cose e sul ciclo della vita.

La gratitudine per la natura e la responsabilità per la terra sono i valori trasmessi dalla Fondazione e che vivono ancora oggi.

Un'altra storia di eccellenza italiana che parte da una grande anima raccontata dalla nipote di Ermenegildo Zegna. Comincia con l'amore e prosegue con il coraggio e la volontà.

Il processo prosegue. Le pelli ricevono i tannini e vengono fatte asciugare. Una volta ingrassate le pelli diventano cuoio da suola che messo in mani esperte si trasforma nel nobile prodotto che conosciamo.

Nella seconda parte sui vocaboli che riguardano la perdita di una persona cara, vediamo quali sono le parole importanti per supportare chi sta soffrendo e per aiutarlo a trovare la forza per andare avanti.

In Toscana, tra tradizione e innovazione, viene creato un prodotto unico nel suo genere: il cuoio.

La perdita di una persona cara provoca dolore e tristezza. Marika ci insegna alcuni vocaboli che possiamo usare per esprimere le emozioni o per consolare qualcuno, ma anche per organizzare la cerimonia per la persona defunta.