Difficoltà: Intermedio
Italia
In quarantena, la gente ha festeggiato compleanni, lauree e ha fatto proposte di matrimonio coinvolgendo famiglia e amici attraverso lo schermo di un cellulare. Chi lavorava in ospedale, a contatto con i pazienti Covid, ha dovuto cambiare qualche abitudine a casa per paura di contagiare i propri cari.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Come hanno trascorso gli italiani la Pasqua nel duemilaventi? Molti sono comunque rimasti da soli, altri hanno cucinato e portato ai loro vicini dei dolci o condiviso vino e caffè.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il 25 aprile si festeggia la liberazione dell'Italia dal nazifascismo, ma nel 2020 gli italiani hanno festeggiato in casa cantando sui balconi, mentre le piazze d'Italia restavano vuote. Dopo qualche giorno, esattamente il 4 maggio, è iniziata la fase due: gli italiani hanno potuto rivedere i loro familiari.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Termina qui il film di Salvatores che ha raccontato, attraverso video amatoriali, le storie degli italiani durante il lockdown del 2020.
Difficoltà: Avanzato
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Fulvio Benelli, coautore del libro "Crimine infinito" legge un estratto del suo romanzo.
Difficoltà: Avanzato
Italia
I narratori leggono due scene di una storia narrata nel libro. La prima si svolge in una caserma dei carabinieri in cui la stampante sta causando qualche disagio. L'altra, racconta i festeggiamenti del Teramo calcio negli spogliatoi a fine partita.
Difficoltà: Avanzato
Italia
Mentre i pastori tedeschi fiutano nella Range Rover e l'italo-australiano continua a parlare, Barreca riesce ad installare una microspia nell'auto. Negli spogliatoi del Comunale, Andrea si gode la sua doccia ed è l'ultimo a lasciare lo stadio. Dopo aver fatto due chiacchiere con il compagno di squadra Massimo, Andrea si mette in viaggio verso la Calabria.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il documentario La passione e l’Utopia, viaggio nel cinema dei fratelli Taviani è un viaggio attraverso i luoghi che hanno contraddistinto l'opera dei registi e sceneggiatori Paolo e Vittorio Taviani, a partire dal paesaggio di San Miniato in Toscana, che li ha visti iniziare e dove tornano per raccontare se stessi.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
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Tra i ricordi dei fratelli Taviani ci sono i racconti della guerra e delle domeniche pomeriggio passate prima al catechismo e poi al cinema.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
La passione per il cinema è forte ed evidente nei fratelli Taviani che da giovani raggiungevano i cinema dei paesini circostanti in bicicletta. Poi, il viaggio verso Roma e l'incontro con Zavattini per la produzione di un documentario tutto loro.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
I fratelli Taviani hanno vinto tanti premi e sono riusciti a fare cinema grazie ad una forte passione. Il loro documentario fu però censurato e questo episodio diede loro l'idea per il titolo di uno dei loro più grandi capolavori.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
L'attore Giulio Brogi racconta di come il suo ruolo nel film "I sovversivi" rispecchiasse perfettamente la sua personalità di giovane rivoluzionario. A questo capolavoro, prese parte anche un personaggio molto noto in Italia: Lucio Dalla, uno dei cantautori più famosi del nostro Paese.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il film "Sotto il segno dello Scorpione" dà inizio a un cinema diverso, lontano dal realismo, nel quale gli attori oltre a raccontarne la trama, raccontano se stessi.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
In questo video, i fratelli Taviani raccontano come fu accolto a Venezia il loro film "Sotto il segno dello Scorpione" e quali aspetti sono fondamentali per la buona riuscita di un film.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Paolo e Vittorio raccontano quanto sia importante il mare per loro e quanto sia simbolico nei loro film. Altrettanto importati sono i colori attraverso i quali vengono raccontanti sentimenti e situazioni ben precisi.
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