Difficoltà: Intermedio
Italia
Una rapida introduzione su alcuni dei musicisti che stanno per cominciare il conservatorio e la presentazione del loro professore che esige che siano un'orchestra e che lavorino in gruppo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Matteo arriva a Milano e raggiunge casa di suo zio in autonomia perché lo zio se ne era dimenticato. Dopo i primi attimi di imbarazzo, decidono di chiamate il padre di Matteo per dirgli che va tutto bene.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Matteo arriva tardi a lezione e l'insegnante lo fa sedere accanto a Sara che comincia a fargli un sacco di domande. Dopo la lezione, Matteo viene presentato anche gli altri nuovi compagni.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Al Conservatorio non ci sono solo lezioni di musica e i ragazzi devono saper parlare anche dei sonetti di Shakespeare. Mentre in classe Matteo se la cava bene, appena esce dall'aula gli viene detto che ci sono già molti violini e può sempre cambiare strumento.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Matteo comincia le prove con il suo insegnate quando Marioni lo sente suonare dal corridoio. Il Maestro chiede al collega di accompagnare Matteo nella sua aula perché vuole metterlo alla prova e capire se può far parte dell'orchestra.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Marioni mette alla prova Matteo prima facendolo suonare da solo e poi chiedendogli di fargli vedere come se la cava in gruppo. Alla fine della lezione lo raggiunge Sofia per fargli i complimenti.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Marioni viene rimproverato in modo affettuoso dalla collega ed ex compagna di scuola per il modo in cui tratta i ragazzi. Il maestro ha gli occhi della direttrice addosso, ma decide lo stesso di andare a fare due chiacchiere con Rosario.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
Questo film è basto su una storia vera. È ambientato a Scampia, un quartiere in periferia di Napoli abbandonato dallo Stato e sovraffollato. Il tasso di disoccupazione è tra i più alti in Italia e per questo motivo molti ragazzi cadono nella rete della Camorra. Gianni Maddaloni, padre di Pino Maddaloni, oro olimpico di Judo a Sydney 2000, ha scritto il libro "La mia vita sportiva", al quale questo film si ispira. Gianni è un maestro di Judo e salva centinaia di ragazzi dalla strada insegnandogli che solo il sacrificio e il lavoro onesto portano veri risultati.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
Tutto comincia qui. Enzo Capuano si racconta e la storia comincia.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
Nunzia bussa alla porta di Enzo per chiedergli di salvare suo figlio Sasà. Enzo vorrebbe salvare tutti i ragazzi del quartiere e per questo va contro i propri interessi.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
Comincia una lezione, una lezione speciale dove tutti sono ammessi: anche Felice, un ragazzo ipovedente.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
La vita a Scampia non è semplice per nessuno. Se poi ci si mette anche la salute...
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
L'agente di Polizia Russo ha un bel po' da fare. Le preoccupazioni a casa Capuano non finiscono mai.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
Per raggiungere un obiettivo bisogna anche saper superare le avversità, guardare avanti senza timore. È questo che si impara nella palestra di Scampia.
Difficoltà: Avanzato
Italia napoletano
La vita per qualcuno è semplice, per chi non ha scelta invece può essere un inferno, finché arriva la persona giusta a salvarti.
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