Difficoltà: Avanzato/Intermedio
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Chiara racconta di come abbia cominciato a leggere e poi a scrivere e di come il suo essere bambina resti presente in tutti i suoi libri. Infine, ci parla dei luoghi in cui è cresciuta e che l'hanno condizionata nella sua scrittura.
Difficoltà: Intermedio
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Annalena incontra Paolo Giordano che racconta come ha vissuto il suo trasferimento da Torino a Roma e cosa significa per lui essere uno scrittore.
Difficoltà: Intermedio
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Annalena continua la chiaccherata con Paolo Giordano che racconta come i luoghi influiscano sulla scrittura e sull'esperienza emotiva che poi viene trasmessa al lettore.
Difficoltà: Intermedio
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Continua il giro attraverso Roma tra le storie degli scrittori che hanno scelto questa città. Oggi Annalena Benini incontra Melania Gaia Mazzucco, che racconta come si è trasformata Trastevere, il luogo della sua infanzia.
Difficoltà: Intermedio
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Con la storia del suo primo racconto, Melania parla di come è stato il rapporto con suo padre. La scrittrice pensava di poter custodire la scrittura e tenerla privata, ma grazie al suo nome non è andata proprio così.
Difficoltà: Intermedio
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Melania Mazzucco ci descrive una Roma di periferia, che esclude e che è in continua espansione. I suoi ricordi sono legati ai luoghi dell'infanzia che ci racconta in un aneddoto legato alla sua prima auto: la Cinquecento.
Difficoltà: Intermedio
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Lasciando la periferia di Roma, Annalena Benini si dirige ora verso un quartiere borghese dove incontra il professore e scrittore Alessandro Piperno. Lui ci racconta come ha vissuto la sua adolescenza e come vive il suo ruolo di scrittore.
Difficoltà: Intermedio
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Mentre Alessandro Piperno spiega da dove nascono le cose che scrive sui suoi personaggi e da dove arriva la sua narrativa, capiamo anche quali sono le sue origini. Piperno poi racconta anche il divertente aneddoto riguardo al suo premio Stega.
Difficoltà: Intermedio
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Annalena continua la chiacchierata con Piperno nel suo ristorante preferito. Mentre aspettano di mangiare, lo scrittore mostra alla giornalista alcune foto in cui lui stesso si definisce antipatico e ci spiega il perché.
Difficoltà: Intermedio
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La puntata dedicata al Lazio si conclude con delle riflessioni di Annalena sulla città di Roma e sulla famiglia di religione mista di Alessandro Piperno.
Difficoltà: Principiante
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Comprendere il miracolo e il mistero della vita anche in chi è disabile o disagiato significa cancellare i pregiudizi e imparare ad osservare le persone con tutto il loro bagaglio di dignità e di desiderio di felicità. Il grande Lucio Dalla presta la sua voce a supporto di questa campagna di sensibilizzazione. Per approfondimenti www.pubblicitaprogresso.org
Difficoltà: Intermedio
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Una vera giornalista di cronaca di uno dei quotidiani più di successo negli ultimi anni in Italia, Il Fatto Quotidiano, ci ha concesso di raccontarsi e di raccontare il suo lavoro. Buona visione.
Difficoltà: Intermedio
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Marino incontra Silvana a Marechiaro e cominciando a parlare scopre che condividono molto delle loro professioni. Infatti Marino è un naturopata e Silvana una psicologa corporea.
Difficoltà: Intermedio
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Alberto Manzi, protagonista di questa serie TV, si prepara a condurre il programma "Non è mai troppo tardi. Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta". Poco prima di entrare in scena, Alberto osserva dalla finestra dei ragazzi che giocano a pallone e da lì parte un flashback della sua vita quindici anni prima.
Difficoltà: Intermedio
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Il neodiplomato Alberto Manzi scopre di essere vittima di un errore che lo lascia fuori dalle graduatorie per poter ottenere una cattedra d'insegnamento. Il giovane però, non si dà per vinto e va in cerca di una spiegazione.
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