Difficoltà: Intermedio
Italia
La porta del cielo fu il film che permise a De Sica di rimanere a Roma anziché recarsi a Venezia per girare film di propaganda che avrebbero dovuto rinvigorire il regime fascista di Salò. Questo film, che aveva tra gli interpreti María Mercader e Zavattini alla sceneggiatura, è il racconto dei fedeli che prendono il treno bianco per raggiungere il Santuario di Loreto, dove sperano di ricevere un miracolo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
A causa di un guasto alla sua auto, Francesca Inaudi si ritrova nei pressi dell'Osservatorio di Trieste dove incontra Eda Gjergo, giovane astrofisica che fin dalla sua adolescenza ha vissuto con Margherita Hack. Inizia così un nuovo viaggio sulle tracce della personalità della famosa astrofisica, divulgatrice scientifica e attivista italiana.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Giuseppe Moscati promette di aiutare la povera gente a curarsi per evitare un'epidemia di colera. Intanto, una scena straziante ha come protagonisti le vittime di questa terribile malattia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
L'industria cinematografica viene messa a dura prova a causa dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale. A San Lorenzo, Maria sta girando un film, quando iniziano a cadere delle bombe e tutti corrono via in cerca di riparo. Vittorio De Sica vede le bombe cadere su San Lorenze e istintivamente corre in quella direzione.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Rita Levi Montalcini ci ha lasciato tanti preziosi insegnamenti come, per esempio, credere nei valori, mettere costanza e perseveranza in tutto quello che facciamo e cercare di capire noi stessi quello che desideriamo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Vittorio De Sica ha fatto molti tipi di cinema, sia come attore che come regista, e ogni volta ha fatto centro. Tuttavia, la critica eleogiava solo le sue commedie e non apprezzava film più impegnati. Durante le riprese, Vittorio De Sica era il migliore a dirigere gli attori, con i quali rideva, ballava, piangeva e cantava.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Nei suoi ultimi anni di vita, Rita Levi Montalcini era fragile ma con uno spirito vitale e battagliero fino alla fine. Era stata definita anche un'icona di femminilità.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il colera continua a mietere vittime e Moscati è sempre pronto ad aiutare i malati e i più deboli, anche a costo di mettersi contro le decisioni del governo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il documentario sulla vita di Vittorio De Sica, attore e regista italiano, è narrato da Marco Paolini. Durante l'occupazione nazista dell'Italia, Vittorio De Sica si trovava a Roma per girare un film quando viene portato da una pattuglia al comando tedesco.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Nel 2001 anche il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi volle omaggiare la grandezza della scienziata, nominandola senatrice a vita. Il suo contributo politico era perfettamente in linea con i suoi interessi culturali e professionali e con il suo credo morale.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Al cinematografo, Elena è irrequieta e allo stesso tempo emozionata per la proiezione del film. Giuseppe arriva in ospedale con Vincenzo e sollecita suor Helga di avvisare la Prefettura per evitare un'epidemia di colera. Successivamente, Giuseppe e altri due medici vanno ai Quartieri Spagnoli e constatano le pessime, pressoché inesistenti, condizioni igienico sanitarie delle gente che vive in quel quartiere.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Rita Levi Montalcini sosteneva che l'Italia fosse ricca di capitale umano e lei non era impegnata solo nella scienza, ma anche nella società. Aveva un modo schietto e diretto di esprimersi in ogni circostanza. Sentiamo cosa hanno detto di lei parenti e non solo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Rita Levi Montalcini non pensa di aver sacrificato la sua vita scegliendo di fare la scienziata anziché la moglie o la madre. La libertà nel seguire la sua passione, oltra alla sua determinazione, le hanno fatto raggiungere gli obiettivi che si era prefissa. Tutto un giorno sarà utile nella vita.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Cloe si precipita da Giorgio per annunciarlgi cosa ha scoperto, ma la sua reazione non è quella che lei si aspetta e se ne va di fretta. Umberto va a cercare Moscati che sta andando alla festa dove Elena lo aspetta, ma un sospetto sulla morte di un paziente gli fa cambiare programma.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Abituata alla semplicità, il premio Nobel Rita Levi-Montalcini affronta la formalità del cerimoniale di questo riconoscimento.
Nonostante il prestigio del premio però non sembra essere questo il momento più importante della sua vita.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.