Annalena continua la chiaccherata con Paolo Giordano che racconta come i luoghi influiscano sulla scrittura e sull'esperienza emotiva che poi viene trasmessa al lettore.

Mentre Pasolini gira delle riprese, gli viene chiesto cosa ha rappresentato il neorealismo in Italia. Sentiamo qual è il suo punto di vista e cosa racconta della storia dell'italiana nel suo panorama culturale.

Annalena incontra Paolo Giordano che racconta come ha vissuto il suo trasferimento da Torino a Roma e cosa significa per lui essere uno scrittore.

Pasolini ci racconta qual è il suo modo di fare cinema e come lo interpreta lui, e spiega quale è il concetto dietro il film "Accattone".

Chiara racconta di come abbia cominciato a leggere e poi a scrivere e di come il suo essere bambina resti presente in tutti i suoi libri. Infine, ci parla dei luoghi in cui è cresciuta e che l'hanno condizionata nella sua scrittura.

Un artista è sempre controverso e Pier Paolo, in qualità di artista, sottolinea la sua opposizione alla lingua italiana del tempo che stava vivendo.

Chiara è eccitatissima nel raccontare come sta crescendo sua figlia e nello stesso tempo continua a scrivere con una sfida in più.

In questa interessante intervista Pier Paolo Pasolini parla di come la lingua italiana si stia trasformando.

La giornalista Annalena Benini comincia un viaggio per l'Italia a conoscere i luoghi di alcuni scrittori. Inizia da Roma con Chiara Gamberale che racconta la sua visione della città.

Pasolini racconta del suo primo libro di poesie e di come il fascismo abbia influenzato la sua vita e le sue scelte attraverso l'esilio friulano.

Pier Paolo Pasolini parla della sua storia. Comincia raccontando da dove viene e parlando del rapporto che aveva con suo padre.

Nessuno fu in grado di salvare Beatrice Cenci dalle accuse dell'Inquisizione. Prima le torture e poi la terribile esecuzione in una piazza gremita di folla.

Michele ritorna a Palazzo e ad aspettarlo ci sono il Cardinale e Costanza Colonna. Beatrice Cenci, accusata di parricidio, si difende davanti a Sua Santità.

Durante una cena a casa di Fillide, l'avvocato Strozzi racconta la storia di Beatrice Cenci, arrestata per presunto parricidio. Michele non condivide minimamente la sua versione dei fatti e il modo in cui parla di Beatrice così gli si scaglia contro.

Dopo aver ultimato il ritratto, Caravaggio e Fillide si concedono un momento di passione.