Camilla in classe parla chiaro con Marchese, chiedendogli di metterla in contatto con Luca. In commissariato Torre, tra una merendina e l'altra, dà al commissario tutte le informazioni che ha ottenuto dal direttore di Money Service.

Sandro Menicucci confessa di aver accoltellato lo spacciatore e racconta quello che è accaduto alla madre e del suo rapporto con il padre. Camilla non sa se andare all'appuntamento con Luca da sola o con Gaetano. Nel frattempo, Gaetano e il PM festeggiano il loro primo caso risolto.

Renzo teme che Camilla possa aver ricominciato ad occuparsi di delitti. In effetti, Camilla corre da Gaetano e decide di portarlo con sé all'incontro segreto con Luca e Gloria.

Quando sembrava che Luca e Gloria fossero scappati di nuovo, un imprevisto blocca Gloria dalla fuga. In questura, Torre e Ferrari approfondiscono la storia degli appalti in cui era coinvolto il Ragionier Rotunno.

In ospedale Camilla parla con Gloria ma poi scopre di essere in ritardo e scappa via. In commissariato, la PM interroga il Dottor Olivieri che però ha un alibi inattaccabile. Gloria racconta la sua versione dei fatti a Gaetano e alla PM.

L'appostamento di Torre e Ferrari non serve a fermare Luca, il quale riesce ad arrivare a casa di Camilla. Ma quando Camilla esce per parlare con lui, Luca non c'è più.

C'è un mistero da risolvere dietro la morte di Rotunno.

La matassa comincia a sbrogliarsi ma non senza il prezioso aiuto di Camilla.

Tutti i pezzi del puzzle sono stati composti, ma manca quello più importante: quello che determina l'assassino.

Camilla, come d'abitudine, parla con Potti e si fa delle domande sul caso del Ragionier Rotunno e ha un'illuminazione. Gaetano deve riconoscere ancora una volta che Camilla aveva ragione.

Camilla rientra a casa di corsa perché Renzo la sta aspettando per andare alla Galleria d'Arte Moderna, ma in realtà Renzo ha trovato una cosa più interessante da fare...

Il Capitano Russo ci spiega le nuove norme di sicurezza entrati in vigore con l'anno 2011 a bordo delle gondole e ci mostra come comportarsi in casi di problemi. Ovviamente una piccola presa in giro...

Pupia.Tv – Torino – Noi Siamo La Storia. Giulio Cesare tifoso della Juventus. Accade in uno spot per promuovere il nuovo stadio della Juventus. Protagonista è l’attore Pietro Sermonti, che interpreta il romanissimo imperatore, inaspettato tifoso bianconero.

Mattia e Milena si incontrano in un bar e si presentano. Milena studia lingue, invece Mattia suona in un gruppo rock e farà un concerto in città. Deve andare alle prove, ma non è pratico della città e chiede a Milena di indicargli la strada. Lei glielo spiega dettagliatamente, ma sembra troppo complicato e Mattia preferisce prendere un taxi.

Milena e Mattia si incontrano al ristorante e ordinano dei toast e delle birre. Si raccontano cosa hanno fatto nei giorni precedenti: Milena ha studiato e quindi ha trascorso molto tempo a casa, mentre Mattia è stato impegnato a fare le prove per il concerto con la sua band.