Lui ci prova con tutte le forze a dirle della sua condizione ma... al cuore non si comanda e... Buon divertimento.

Jacopo ora deve affrontare il suo più grande incubo, ma non è solo. Il suo migliore amico trova una soluzione adatta a lui.

Jacopo non è solo, il suo migliore amico è lì al suo fianco per aiutarlo.

Nella vita bisogna rischiare e così Sara rischia nel proporre il suo progetto e Jacopo nel dare un consiglio ad una coppia.

Un incontro importante, un progetto "bizzarro" e guai in vista.

Una dopo l'altra le certezze di Jacopo non sono più così certe. Tutto sembra cambiare nello stesso momento.

Jacopo non ne può più e prende una decisione drastica. Nel frattempo Sara si prende qualche rivincita.

Jacopo non è solo come crede, sull'isola c'è una persona che lo illuminerà.

Jacopo è finalmente arrivato in città, la sua è una corsa senza sosta e diventa una corsa contro il tempo dopo aver saputo che Sara...

Con questa parte termina il film, ma non le risate. Tutto cambia. Questa volta è Jacopo ad avere un terapeuta... Buona visione.

Le raccomandazioni della mamma non finiscono mai...
Un saluto a tutte le mamme d'Italia! ;) Spot pubblicitario della TIM con il grande Neri Marcorè e il simpatico Marco Marzocca.

Come lava mamma, nessuno lo sa fare! ;)
...Anche se a 90° anche la camicia rossa di Garibaldi può perdere colore...! Spot pubblicitario della TIM con il grande Neri Marcorè e Marco Marzocca.

Questa è una scena del film Chi si ferma è perduto del 1960, dove Totò nelle vesti di Antonio Guardalavecchia, cerca di corteggiare Giulia, sorella del presidente, per aggiudicarsi il posto di capufficio. La scena del balcone è simile a quella di Romeo e Giulietta di Shakespeare.

Questo film, diretto da Massimo Venier, tratta un tema saliente dei giorni d’oggi, come già ce lo dice il titolo stesso: la Generazione Mille. Questo neologismo definisce i giovani che indipendentemente dal tipo di formazione scolastica o professionale guadagnano mille euro al mese. La vita dei protagonisti , amici coinquilini, Matteo, neolaureato e geniale matematico e Francesco, appassionato di cinema e playstation, si intreccia con quella di Angelica e Beatrice.

La vita è bella è una commedia drammatica del 1997 diretta e interpretata da Roberto Benigni, assegnato con tre Oscar. Il film è ambientato in un campo di concentramento della Germania nazista, dove Guido (Benigni) pur di proteggere il figlio, gli fa credere che la deportazione ebrea e la guerra siano solo un gioco, con premio finale: il carro armato.