Dopo il successo ottenuto in Russia, con la proiezione sottotitolata di "Otto e mezzo", Fellini si reca ad Hollywood per uno degli eventi più importanti per un cinematografo: i Premi Oscar. Correva l'anno 1964.

Federico Fellini parla di quanto sia importante per un regista vincere un Oscar e ci dà la sua opinione sul mitico e leggendario cinema americano.

Fellini adora lavorare con Marcello Mastroianni. Ci spiega il perché e ci racconta anche un aneddoto molto simpatico accaduto durante le riprese di "Otto e mezzo".

Ed eccoci nel pieno delle riprese cinematografiche con Fellini e la sua troupe.

Sebbene Fellini confessi di aver pensato in passato di non essere adatto a fare il regista, qui lo vediamo in azione, più audace ed autoritario che mai!

Fellini parla del suo tempo libero e di come i ritardatari o quelli che non si presentano affatto agli appuntamenti non gli diano fastidio, anzi!

Cominciano le riprese del film "Satyricon". Siamo a Cinecittà e nel cast figurano artisti internazionali e non.

In collegamento con Cinecittà dove Fellini e la sua troupe stanno girando delle scene del film "Satyricon". Dopo una breve intervista a Fellini, la linea passa a Canzonissima, una popolare trasmissione televisiva di varietà a cui hanno preso parte personaggi come Mina e Patty Pravo.

Fellini e Bergman, due dei registi più importanti del panorama del cinema internazionale, molto diversi eppure così affini e geniali tanto da pensare di unirsi per un "duetto" cinematografico.
Nell'ultima parte del video, Fellini alla Mostra di Venezia presenta il suo "Satyricon".

Come trascorre le domeniche il nostro Fellini? Sveglia presto, lettura dei giornali, una passeggiata con qualche amico... tuttavia, alcuni dei racconti a volte sono solo frutto della sua fantasia.

Fellini parla della sua città, di come sia cambiata dopo la guerra e di come lui sia riuscito a reinventarla con l'immaginazione nei suoi film.

Ultimo video sull'intervista ad uno dei più grandi registi di tutti i tempi. Fellini mostra la sua umiltà, tipica dei grandi geni.

Un tuffo nell'arte con un approccio originale, l'introspezione di noi stessi e molto di più. Questo è il lavoro di Federica che ci trasporta tutti in un mondo alternativo, più divertente ma anche più profondo.

Federica ci porta nel mondo fantastico dei pupezzi, che non sono dei semplici pupazzi, ma un modo creativo per cercare dentro di sé il bello e l'oscuro che abbiamo. Federica, insieme a molte persone che la seguono, va in giro con la sua Pupezza, le fa vivere una vita reale fondendo così due mondi: quello fantastico e quello reale.

Francesco si trova in provincia di Avellino e ci parla di uno dei siti archeologici della regione Campania: il Castello Normanno di Avella, distrutto e costruito diverse volte, ma pur sempre ben preservato.