Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Claudio Capotondi è uno scultore nato a Tarquinia nel 1937; ha vissuto e lavorato a Roma (1962-1999), New York (1984-1989) e dal 1973 è presente a Pietrasanta dove realizza personalmente le proprie sculture.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
In questa seconda parte, lo scultore ci porta nel suo pensatoio. Siete curiosi di vedere? Seguitelo, allora.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Un artista sceglie le sue materie con cura e diligenza, apprezzando il valore delle cose, con le quali lavora e che trasforma in opere d'arti.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il video racconta di un maestro e dei suoi strumenti da lavoro con i quali da vita a delle opere d'arte.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Innercore - titolo ispirato da un articolo sul New York Times - è il capolavoro più importante per lo scultore Claudio Capotondi, che in questo video ci racconta della particolarità della pietra che ha utilizzato.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Lo scultore Claudio Capotondi ci presenta una delle sue più grandi opere in marmo-travertino, la PortaRoma, realizzata nel 2000.
Difficoltà: Principiante
Italia
Cosa sono le nuvole è il quarto episodio di un film girato nel 1967- 1968. Questo episodio è stato diretto dal grande Pier Paolo Pasolini. È la rivisitazione di Otello, dove i personaggi sono tutti burattini. L'episodio ha un forte impatto sullo spettatore. La canzone è interpretata dal grande Domenico Modugno.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
Un viaggio nell'identità siciliana attraverso la storia di Giuseppe Pitrè, il medico palermitano creatore del primo museo etnografico d'Europa. Il documentario di Alessandro D'Alessandro e Marco Leopardi unisce le riprese dal vivo, i disegni d'animazione e i documenti d'archivio della Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
Questa parte del documentario racconta un po' della vita di Pitrè, del suo rapporto con il mare e del suo sogno di diventare scrittore.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
Questa parte del documentario descrive e mostra immagini della pesca del pesce spada in Sicilia, raccontata anche negli scritti di Pitrè.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
La vita di Pitrè è stata segnata anche dalla figura del "cuntastorie", intrattenitore ambulante, che si sposta di piazza in piazza raccontando una favola, una storia o un fatto. Pitrè ha raccolto alcuni racconti popolari e in questo video ascoltiamo il "cuntu" di Giufà.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
Questi "cunti"(racconti) della cultura siciliana, che Pitrè ha salvato e protetto a costo della propria vita, oggi vengono portati in giro per il mondo. In questo video, ascoltiamo l'ultima parte del racconto del povero ragazzo ingannato dal castellano.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
Le radici della tradizione siciliana, della sua storia e della sua cultura, sono da ricercarsi negli ambienti popolari di questa terra. Pitrè, custode della tradizione, è riuscito a dare voce al popolo attraverso le raccolte di racconti e testimonianze siciliane.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
Il Festino di Santa Rosalia è una delle celebrazioni religiose siciliane più importanti, ma anche un grande evento popolare che si svolge dal 10 al 15 luglio, a Palermo. La testimonianza di Pietro, che aveva rischiato di morire a soli 13 anni, è strettamente connessa alla fede e alla religione. Pietro è uno dei tanti palermitani che ogni anni partecipano al festino.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia siciliano
I profumi, la luce, l'odore del mare della Sicilia sono un richiamo costante, soprattutto quando si decide di lasciare questa terra. Con Pitrè tutto quello che caratterizza la Sicilia viene conservato e ricordato. Soprattutto il dialetto, che negli ultimi anni è stato dimenticato portando la perdita dell'identità regionale.
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