Difficoltà: Principiante
Italia
La "Ninna nanna del chicco di caffè" partecipò alla 12° Edizione dello Zecchino d'Oro (1970), una rassegna canora internazionale di musica per l'infanzia. Da anni però è anche una vera e propria ninna nanna che molto mamme cantano ai loro bambini per farli addormentare.
Difficoltà: Principiante
Italia
"Stella Stellina" è una ninna nanna: una melodia rasserenante che viene cantata ai bambini per farli addormentare. L'idea alla base della ninna nanna è che un canto eseguito da una voce familiare induce i bambini ad addormentarsi. Ninna nanne si trovano nella cultura popolare di tutti i popoli.
Difficoltà: Principiante
Italia
Giuditta canta la canzone della tartaruga e narra le vicende che l'hanno resa uno degli animali più lenti del mondo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Ettore Della Giovanna, noto giornalista italiano vissuto dal 1912 al 2004, tra i vari successi della sua carriera riuscì ad avere un'intervista esclusiva con Giuseppe Ungaretti, considerato uno dei più grandi poeti contemporanei, oltre ad essere stato scrittore e accademico.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Della Giovanna presenta gli altri ospiti e chiede a Ungaretti di raccontarci un po' della sua vita.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Ungaretti racconta dei suoi caffè letterari nel 1912, ogni martedì a Parigi, dove si incontravano tanti artisti e poeti.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Un poeta italiano e un poeta francese attrassero particolarmente Ungaretti. Di questi poeti, Ungaretti studiò il grande mistero della loro poesia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Philip Rembrandt è un critico d'arte e, insieme a Valentina, è protagonista di una serie a fumetti ideata da Guido Crepax nel 1965.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Seppur dotato di superpoteri, nel fumetto di Crepax Philip Rembrandt lascia gradualmente il ruolo di protagonista a Valentina. Milano negli '60 era l'epicentro della creatività: artisti da tutta Europa si incontravano e trascorrevano del tempo in dei bar, alcuni dei quali diventarono importanti.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Nel 1963 Crepax entrò nel mondo dei fumetti e due anni più tardi creò il suo più famoso personaggio: Valentina. Apparsa inizialmente sulla rivista di fumetti linus, una storica rivista italiana mensile di fumetti, fondata da Giovanni Gandini.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Cercando Valentina raccoglie testimoni eccellenti: da Tinto Brass a Giuseppe Tornatore, testimoni di come il fumetto condivida alcune specificità espressive con il cinema.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Con Valentina, Crepax si avvicinò ad un pubblico che abbandonava pian piano la censura e il pudore, ricercando l’espressione della libertà sessuale e della disinibizione anche nel fumetto. Ciò che rende Valentina un personaggio iconico è il fatto di essere amato e ammirato sia dagli uomini che dalle donne.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Il successo di Valentina coincide con la nascita dei primi movimenti femminili in Italia. La donna angelo del focolare viene messa in crisi. Inizia a diffondersi l'idea della donna che vuole liberarsi del maschio, sostituirlo e averne tutti i diritti. In questo senso, Valentina rappresentò una eroina affascinante di emancipazione femminile e rivoluzione sessuale.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Tra le pagine del fumetto figurano oggetti e riferimenti appartenenti alla famiglia e alla casa di Guido Crepax. Anche la data di nascita di Valentina corrisponde a quella di una dei componenti della famiglia di Crepax.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Valentina vive una vita molto reale e Crepax è stato bravissimo a rielaborare nel suo fumetto tutto quello che c'era intorno a lui.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.