Difficoltà: Intermedio
Italia
Nel 1949, alle soglie degli anni 50, Giulio Castelli ha una grande intuizione: portare nelle case degli italiani degli oggetti utili, ma di gran design: è così che nasce la Kartell.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Quando l'innovazione e la sostenibilità si incontrano, nascono progetti creativi. Designer internazionali, nuovi materiali e strategia danno vita a prodotti di ottima qualità da poter mostrare a tutto il mondo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
La Emu prende il via con la sostuzione degli arredi scolastici. Da quel momento si specializza anche in arredi per esterni fino a diventare sempre più consapevole dell'importanza della sostenibilità.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Attraverso i designer che arrivano da tutto il mondo, l'italianità arriva all'estero. Gli stili originali contribuiscono a far conoscere la cultura italiana mantenendo un gusto internazionale,
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Diabolik è il più grande criminale dei fumetti. Qui viene raccontato da diverse voci che concordano sul fatto che sia un ladro che costantemente sfida il potere.
Difficoltà: Intermedio
Italia
L'architetta Enza Martellota spiega l'origine dei trulli, a cosa servivano e come la loro destinazione d'uso si sia poi evoluta nel tempo.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Diabolik è un ladro e un assassino, tuttavia ha le sue regole etiche. Decide che Clerville è la sua partia di elezione, guida una Jaguar e con le sue maschere può assumere molte identità. Sicuramente però non sente il bisogno di abbattere il sistema.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Prosegue il viaggio in Puglia, dove non solo i trulli cambiano destinazione d'uso. Vediamo come venivano vissute e usate masserie e lamie e come sono state trasfomate oggi.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Dall'idea di intrattere i pendolari con storie facili e pratiche alle leggende sul nome di Diabolik, scopriamo qualcosa in piú su questo leggendario fumetto.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Oggi, tutti quanti sanno chi è Diabolik, ma all'inizio le sorelle Giussani si sono occupate della distribuzione nelle edicole in prima persona. Il primo numero di Diabolik racchiude misteri mai svelati e non per tutti è stato una soddisfazione immediata.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
A rendere Diabolik così affascinante e misterioso non contribuiscono solo alleati e avversari, ma anche il ruolo di Eva Kant è fondamentale già dalla sua prima apparizione.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Parliamo del modo di disegnare Diabolik. Stile, caratterizazione e definizione cambiano molto tra un disegnatore e l'altro e qui scopriamo le differenze.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Diabolik è un lavoro di gruppo e qui si parla di come i soggetti e le sceneggiature vengono gestiti a partire dallo spunto fino allo sviluppo della storia articolata.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
Le storie e i soggetti di Diabolik sono spesso frutto di un'idea di lettori o collaboratori. Non ci sono manuali su cosa è giusto o meno nello scrivere Diabolik. Sentiamo in che modo Diabolik è stato un fumetto di rottura.
Difficoltà: Avanzato/Intermedio
Italia
L'importatore della Jaguar all'inizio non voleva che un ladro guidasse le auto che lui vendeva, sarebbe stato negativo per l'immagine e così diffidò le sorelle Giussani. Da quel momento poi però molte cose sono cambiate e Diabolik oggi è richiesto per varie campagne.
Sei sicuro di voler cancellare questo commento? Non sarà possibile recuperarlo.