Alberto Angela ci accompagna in un viaggio alla scoperta delle "Meraviglie" italiane, quelle che ci rendono una vera e propria "penisola dei tesori". Un itinerario fra arte e bellezze naturali nei siti riconosciuti dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Angela ci racconta come hanno avuto origine le grotte e le sue strutture interne. L'elemento base della formazione è l'acqua sulfurea.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Nelle Grotte di Frasassi troviamo un ambiente affascinante e quasi irreale. Siamo nella la "Sala delle Candeline", che deve il nome alle numerose stalagmiti cilindriche di piccole dimensioni circondate da un anello di roccia che ricordano delle candeline su un piattino.
Difficoltà: Intermedio
Italia
All'interno della Grotta Grande del Vento di Frasassi, c'è una stalagmite di dieci o dodicimila anni fa che ci racconta il nostro passato e la nostra evoluzione. Lo scenario delle grotte è così interessante che continua a essere esplorato dagli appassionati di speleologia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il castello di Roccascalegna è la prossima meraviglia di cui ci parlerà Alberto Angela. Ideato come struttura difensiva, situato nel comune di Roccascalegna, in provincia di Chieti, il castello è stato edificato sull’imponente ammasso roccioso che domina la valle del Rio Secco ad opera dei Longobardi.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Angela ci porta sulla vetta più alta d'Italia: il Monte Bianco, una sorta di cattedrale di pietra con tante cime che superano i 4000 metri.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il Monte Bianco è imponente, altissimo e apprezzato da tutti per la sua bellezza. Sulla sua altezza c'è una curiosità: a causa delle continue variazioni della calotta ghiacciata, a partire dal 2001 ogni due anni viene fatto un rilevamento ufficiale.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Il Monte Bianco si è guadagnato l'appellativo di "montagna maledetta" a causa delle numerose valanghe e tempeste di neve che hanno distrutto tutto. Nonostante ciò, le Alpi e il Monte Bianco sono affascinanti e senza tempo.
Difficoltà: Intermedio
Italia
La prima ascensione al Monte Bianco risale alla fine del Settecento ed ebbe luogo sul versante francese, più dolce rispetto a quello italiano. Il Monte Bianco è stata la culla dell'alpinismo e ha dato vita a diverse storie ed aneddoti bizzarri.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Alberto Angela ci porta alla mostra permanente dei quarzi sul Monte Bianco. Queste pietre preziose hanno alimentato per secoli la passione di cercatori e appassionati e raccontano la storia del Monte Bianco.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Questo episodio si conclude con una vista mozzafiato che ci lascia curiosità e tanta voglia di andare a visitare dal vivo questa meraviglia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Ricomincia il viaggio alla scoperta delle meraviglie dell'Italia. In questo episodio ci troviamo in Campania, la regione bagnata dal mar Tirreno, attraverso il quale sono arrivati i Greci. A Ischia fondano la loro prima colonia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Lasciando Paestum, ci dirigiamo verso la Costiera amalfitana, dove natura, leggenda e storia si mischiano in un'unica meraviglia.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Le coste bagnate da questo grande mare aperto sono state la culla di civiltà antichissime. Ed è stato proprio il mar Mediterraneo ad aver unito e diviso tutte le civiltà che lo hanno navigato per approdare su queste coste.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Amalfi è una delle Repubbliche Marinare che hanno dominato il Mediterraneo. Secondo la tradizione, l'amalfitano Flavio Gioia, un inventore e navigatore vissuto nella seconda metà del Duecento, avrebbe inventato o perfezionato la bussola, inventata dai Cinesi e adottata dai naviganti arabi, dai veneziani e dagli stessi amalfitani.
Difficoltà: Intermedio
Italia
Nel suo breve periodo di splendore, Amalfi dominò il Tirreno meridionale e tutto il mondo della navigazione. Fu proprio ad Amalfi che vennero redatte le Tavole amalfitane, ed è sempre ad Amalfi che si trova la cattedrale di Sant'Andrea, simbolo di due culture molto differenti: quella romana e quella orientale bizantina.
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