Lojacono e Aragona vanno a parlare con il nonno di Dodo, il sig. Borrelli, che si dimostra da subito arrogante. Alex comunica ai suoi genitori che ha trovato una casa in affitto, ma loro non la prendono bene.

Pisanello torna a casa dopo il ricovero in ospedale ma ancora non riesce a smettere di pensare alla morte di Musella archiviata come suicidio. Alex, dopo il litigio con il padre, si rifugia da Rosaria.

A distanza di ventiquattro ore dalla prima telefonata, ancora non ci sono novità sul bambino rapito. Per non stare con le mani in mano, Giuseppe e Alex incontrano la signora Parascandolo per saperne di più sul furto.

I rapinatori hanno chiesto un riscatto molto alto e la polizia decide di convocare tutti i parenti stretti del bambino per assicurarsi che nessuno prenda iniziative. La situazione si sta decisamente scaldando.

A casa dei Parascandolo sono finalmente state individuate le impronte lasciate nell'appartamento. Di Nardo e Lojacono non tardano a presentarsi dalla signora Parascandolo che non nega e propone un patto agli agenti.

Giuseppe va da Laura a chiderle un parere in merito a un dubbio che gli è venuto guardando il filmato del rapimento. Palma accompagna a casa Ottavia con un regalo speciale per Riccardo.

Dodo conosce la donna che lo tiene prigioniero e anche se ha la febbre le chiede quando suo padre andrà a liberarli dall'uomo con la barba. Intanto Laura e Giuseppe cercano di capire chi potrebbe essere la donna del filmato.

Finalmente la sospettata ha un nome. In commissariato l’aria è tesa, ma tutti sono pronti a muoversi per rintracciare Lena e il suo complice. Intanto, un’altra urgenza incombe: mettere le mani sul marito della Parascandolo, colpevole di strozzinaggio.

Lojacono festeggia il Natale con Letizia, in un clima sereno di intimità. La Piras, invece, resta sola nella sua casa, mentre Pisanelli riceve la visita inaspettata di frate Leonardo, che oltre agli auguri ha per lui qualcosa di importante da dire.

Alex, dopo aver lasciato la casa dei genitori, si precipita a casa di Rosaria con la quale si sente finalmente libera. In commissariato sono attive le ricerche per trovare Lena Miroslava.

Aragona e Romano si recano all’indirizzo dei due sospettati del rapimento, ma non li trovano. In commissariato, durante la ricostruzione delle indagini, un commento di Romano e una prova portata da Alex fanno emergere nuovi elementi decisivi.

Una straordinaria Carolina Raspanti interpreta Dafne, una donna di trentacinque anni con la sindrome di Down che affronta tutto con forza e ha un'innata predisposizione a vivere la vita con allegria.

Dafne e i suoi genitori trascorrono una serata a ballare ad una festa.

Dafne e suo padre stanno aspettando la mamma. Quando Dafne la va a cercare, scopre qualcosa di brutto.

Dafne e Luigi sono in ospedale e stanno affrontando il dolore della perdita di una persona cara. Nel frattempo arrivano gli zii di Dafne.