La vittima, Aida, frequentava un lido, lo stesso in cui stasera la figlia di Imma andrà per una festa. Imma non reagisce bene a questa notizia e fa di tutto per riportare sua figlia a casa.

Dafne sta affrontando la scomparsa della madre decisamente meglio rispetto a suo padre. A casa è pronta anche a fare qualche cambiamento all'arredamento.

Domenico Modugno canta all'Olympia davanti ad un pubblico francese, ma questa volta decide di cantare in italiano. Nonostante questa serata sia stata per lui emozionante, Domenico decide di tornare a Roma.

Calogiuri scopre nome, nazionalità e altre informazioni sulla vittima. In Procura arriva un'email, forse dell'assassino, che minaccia la polizia e soprattutto la Tataranni.

Il padre di Dafne si aggira in piena notte per casa con una torcia in mano. Da una parte, Dafne cerca di sostenerlo moralmente, dall'altra cerca di fargli capire che ormai è adulta e ha bisogno dei suoi spazi.

A Parigi Mimmo e Franca stanno facendo fatica a tirare avanti. Mimmo è scontroso per via dei suoi insuccessi e Franca non vuole più restare al suo fianco se Mimmo non decide di cambiare le cose.

Tataranni e Calogiuri interrogano i proprietari del caseificio in cui è stato ritrovato un arto della vittima.

Dafne è ad una festa con la sua amica Viola e un ragazzo la invita a ballare.

Mimmo racconta del suo viaggio di nozze che si è svolto in maniera semplice vicino a Roma. Poi il trasferimento a Parigi con Franca non sembra dare grandi soddisfazioni e successi a Mimmo che preferirebbe stare in Italia.

Imma rincorre sua madre che vuole a tutti i costi tornare nella sua vecchia casa, la quale però purtroppo non esiste più. Successivamente Imma si confronta con il medico legale per avere maggiori informazioni sulla gamba da poco ritrovata.

Dafne pranza con la sua nuova collega Camilla. Poi riceve una telefonata da Viola con la quale si vede la sera stessa.

Dopo una visita alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Mimmo e Franca stanno passeggiando per le vie di Roma quando Mimmo chiede a Franca se vuole sposarlo e andare a vivere con lui. Successivamente, durante la registrazione del brano sul principe Raimondo Lanza di Trabia, la censura chiede a Mimmo di cambiare una frase in quanto fu ritenuto che le parole alludessero a contatti fisici da considerarsi immorali.

Imma è al telefono con suo marito. Mentre stanno parlando della loro cena, il marito le dice di accendere la TV e guardare il notiziario: si parla della vittima di un omicidio e di un possibile serial killer in zona.

Dafne torna a casa e il padre è in cucina intento a preparare la cena.

Una tragica notizia arriva alle orecchie di Domenico Modugno: la morte del principe Raimondo Lanza di Trabia. Questa vicenda ha ispirato la canzone "Vecchio frac", un brano molto intenso che narra la storia di un elegante uomo in frac che a mezzanotte passeggia per le vie deserte di una città suicidandosi all'alba.