Daniela oggi introduce il pronome relativo invariabile "cui" e ci fa vedere come si usa attraverso vari esempi.

Nella seconda parte della lezione sui pronomi relativi, Daniela si focalizza sui vari usi del pronome relativo "che" facendo degli esempi pratici.

Oggi a lezione si parla della Lombardia. Anna, come al solito, è molto preparata. Che voto prenderà questa volta?

I pronomi relativi mettono in relazione una proposizione principale con una proposizione subordinata e stanno al posto di un elemento (un nome, un pronome, una frase) della frase reggente. Daniela ci introduce il pronome relativo invariabile che con un esempio.

Il superlativo relativo esprime una qualità posseduta al massimo o al minimo grado, stabilendo un confronto fra l'unità e un gruppo di persone o cose (secondo termine di paragone). Vediamo come si forma con Daniela.

Ecco tutte le domande sulla Toscana. Lo sapevi che questa regione è stata la culla della lingua italiana e anche il posto in cui è nato il pianoforte?

Daniela ci mostra altri tre modi usati per la formazione del superlativo assoluto, ovvero, ripetere l'aggettivo due volte, aggiungere un prefisso all'aggettivo e far precedere l'aggettivo da parole come "assai" o "oltremodo".

In questa nuova lezione Daniela ci spiega la formazione del superlativo assoluto.

Anna si offre volontaria per l'interrogazione sul Lazio. Alle domande sulla geografia, il meteo, le attrazioni di questa regione, Anna risponde molto bene. Quale sarà il voto che le darà la maestra questa volta?

Daniela ci elenca delle forme irregolari di aggettivi che hanno doppia forma di comparativo.

Nella lezione di oggi, Daniela ci fa degli esempi di frasi in cui possiamo usare sia "tanto/così" che "quanto/come", ma anche casi in cui i quattro avverbi non possono essere usati indifferentemente l'uno dall'altro.

Daniela continua la sua lezione sui comparativi e oggi ci spiega il comparativo di uguaglianza.

Nella seconda lezione sui comparativi, Daniela ci fa degli esempi con frasi nelle quali si usano la preposizione "di" e la congiunzione "che", usati per introdurre il secondo termine di paragone.

Cosa ci sarà di bello da vedere e da mangiare in Piemonte? La nostra maestra sarà di buon umore? Anna avrà studiato? Scoprilo in questo video.

Nella nuova lezione di oggi Daniela ci spiega la formazione del comparativo di maggioranza, minoranza e uguaglianza.