Nella sua ultima lezione sul congiuntivo Daniela ci mostra ancora casi in cui viene usato questo modo verbale.

Daniela ci parla dell'uso del congiuntivo in preposizioni ben precise, come quelle relative, dove per esempio si esprime un desiderio.

Daniela continua a mostrarci la lista di congiunzioni che sono seguite dal congiuntivo nella proposizione subordinata.

Nella lezione odierna sul congiuntivo Daniela ci continua a parlare dei verbi e delle congiunzioni che sono seguite da questo modo verbale.

Nella lezione di oggi Daniela continua a farci esempi di casi con espressioni e verbi che sono generalmente seguiti dal congiuntivo.

L'avverbio è quella parte invariabile del discorso che determina, modifica e specifica il significato del verbo, dell'aggettivo o di un altro avverbio al quale è riferito. In italiano, esistono cinque tipi di avverbi e in questa prima parte, Marika vi spiegherà gli avverbi di luogo.

Nella lezione di oggi Daniela continua la lista di espressioni che sono seguite dal congiuntivo e ci elenca alcuni esempi.

Nella lezione di oggi Daniela continua la lista di espressioni che sono seguite dal congiuntivo e porta alcuni esempi.

Nella lezione di oggi, Daniela ci mostra i verbi e le espressioni che esprimono dubbio e incertezza seguiti dal congiuntivo.

Nella lezione di oggi Daniela ci mostra altri verbi ed espressioni che esprimono un desiderio o un augurio, seguiti dal modo congiuntivo.

Daniela continua a spiegarci quali sono le espressioni verbali che sono seguite dal congiuntivo, facendoci notare che due verbi in particolare non seguono questa regola.

Daniela continua con altri esempi di verbi ed espressioni che sono sempre seguiti dal congiuntivo.

Nella sesta parte della lezione sul congiuntivo Daniela ci fa un elenco di verbi ed espressioni che sono sempre seguiti da questo modo verbale.

Marika ci spiega il verbo "mancare" e molte espressioni legate ad esso. Buona lezione.

Nella quinta lezione sul congiuntivo Daniela ci mostra la coniugazione di altri verbi irregolari e risponde a una domanda del suo alunno Saverio.