Nella seconda lezione sull'imperfetto, Daniela ci mostra la coniugazione dei verbi ausiliari essere ed avere e fa esempi sull'uso di questo modo.

Anna ci spiega come si cucinano le polpette di ricotta, un piatto tipico calabrese. In questa parte della ricetta vediamo gli ingredienti che dobbiamo procurarci.

Gli avverbi di quantità e le locuzioni avverbiali ad essi legate sono tra gli avverbi più usati in tutte le lingue, quindi è molto importante impararli bene.

Nella lezione di oggi, Daniela fa degli esempi per spiegarci altri casi un cui si usa l'imperfetto.

Ecco tutti gli ingredienti pronti ed Anna ci spiega la sequenza da usare per cominciare questa squisita ricetta.

È il momento di formare le polpette e cucinarle nel sugo. Anna e Marika hanno preparato anche un'altra versione: polpette bianche fritte. Adesso tocca a voi cucinare e gustare queste delizie.

Nell'ultima parte della lezione sull'imperfetto, Daniela ci mostra alcuni verbi che cambiano la radice in questo tempo verbale.

Oggi Daniela ci introduce il passato remoto e ci mostra la coniugazione dei verbi in "-are" e "-ere". Il passato remoto è usato nella lingua parlata, ma solo nel sud Italia.

Daniela oggi continua con la lezione sul passato remoto e ci mostra le coniugazioni del verbo finire e del verbo ausiliare essere.

Daniela continua la lezione sul passato remoto e ci mostra oggi la coniugazione dei verbi "avere" e "prendere".

In quest'ultima lezione sul passato remoto, Daniela ci spiega alcuni casi in cui possiamo usare questa forma verbale.

Tutti a scuola ad imparare di più sulle Marche. Perché questa regione ha il nome al plurale? Dove si trova? Vediamo un po' se Anna ha studiato ed è in grado di risponderci.

Nella nuova lezione di oggi Daniela ci spiega la formazione del comparativo di maggioranza, minoranza e uguaglianza.

Cosa ci sarà di bello da vedere e da mangiare in Piemonte? La nostra maestra sarà di buon umore? Anna avrà studiato? Scoprilo in questo video.

Nella seconda lezione sui comparativi, Daniela ci fa degli esempi con frasi nelle quali si usano la preposizione "di" e la congiunzione "che", usati per introdurre il secondo termine di paragone.