Marzio racconta come sono andate le cose con Angela e come aveva saputo del suo passato a Caserta da un suo amico. Le cose però avevano preso una brutta piega quando Angela non aveva voluto baciarlo.

Al telegiornale passa la notizia che Musella si è lanciato dalla finestra ed è morto. Pisanelli, ancora in ospedale, riferisce la notizia a padre Leonardo e dice di sentirsi in colpa.

Dal momento in cui Lojacono ha appreso che le chiavi della chiesa non le ha solo don Michele, vuole parlare con i tre volontari che ne sono in possesso. I ragazzi non sanno dire l'ora esatta in cui se ne sono andati la sera della morte di Angela.

Lojacono e don Michele scoprono di avere delle cose in comune e cominciano a darsi del tu. Giuseppe chiede a Michele chi, oltre a lui, ha le chiavi della chiesa ed elabora così una sua teoria.

Frate Leonardo va a trovare Musella che non sta bene. Sta perdendo la vista, ma sostiene che la sua vita sia finita per un altro motivo. Lojacono non riesce a dormire e finisce da don Michele.

Dopo la perquisizione della parrocchia, ora c'è un mandato per la canonica. Don Mariano sembra tranquillo quando viene ritrovato un regalo firmato da Angela. In realtà, non è quello il regalo su cui porre l'attenzione.

Al solito ristorante Lojacono trova che Letizia sia un po' scostante. Quando lei gli spiega il perché lui resta perplesso, ma lei lo rassicura che non dirà niente a nessuno. Dopo il malore, il medico consiglia a Pisanelli di restare un paio di giorni in osservazione.

Pisanelli ha un malore, ma per fortuna viene soccorso dal suo angelo custode che si trovava nei paraggi. Quando Giuseppe propone a Laura di mangiare una pizza insieme lei dice di essere distrutta.

In commissariato arriva una strana lettera anonima che fa subito pensare alla prima sospettata che viene immediatamente convocata.

Mentre Laura Piras è in ritardo per aver passato la notte con Lojacono, in commissariato si discute dell'alibi di Laudiero. Quando arriva Alex, dice di aver scoperto qualcosa che potrebbe aiutare a confemare o smentire la versione di Jamal.

Lojacono chiede ai volontari di don Michele se sapevano cosa faceva Angela prima di arrivare a Napoli, ma nessuno sembra essere a conoscenza di niente. Ottavia chiede a Palma come va con la casa nuova e riceve un invito per un caffè.

Romano e Aragona riescono finalmente a prendere Jamal che viene subito interrogato. Mentre continua a dichiararsi innocente, rivela qualcosa sul passato di Angela.

Laudiero continua a non ritenersi colpevole della fuga delle ragazze e Palma decide di farlo mettere in carcere. Romano e Aragona proseguono con gli appostamenti per cercare Jamal.

Dopo ore di appostamento, Romano e Lojaocono riescono a individuare e prendere il protettore delle ragazze costrette alla prostituzione. Viene quindi interrogato dalla Piras e da Palma per avere informazioni su Angela.

Aragona vuole rivedere la cameriera bionda e gli si presenta subito l'occasione quano arriva suo padre. Davanti ad un aperitivo, il padre di Marco crede di portare una buona notizia al figlio che invece non apprezza.