Dopo l'entusiasmo del mattino quando sono arrivati, Paolo la sera non riesce a dormire perché pensa di essere un fallito e vorrebbe cambiare vita. Maura lo raggiunge e lo conforta dandogli anche un'altra notizia.

Paolo si diletta con il suo amico a comporre canzoni per distrarsi mentre Maura, incinta del secondo bambino, mette a letto la piccola Elisabetta. Quando nasce il piccolo, in ospedale gli amici scherzano sull'erede e sul posto fisso di Paolo.

Paolo diserta l'ufficio perché vuole dedicarsi a quello che gli piace veramente fare. Quando Faber lo invita ad esibirsi, all'inizio Maura sembra contrariata, ma alla fine lo supporta.

Paolo, dopo uno spettacolo, riceve la proposta di un impresario di esibirsi nel suo teatro. In seguito, alla cena aziendale di Natale, gli viene affidato il compito di organizzare lo scambio dei regali, occasione in cui decide di tenere un discorso sincero.

Terminata la cena di Natale aziendale, Paolo rientra da Maura, quasi sollevata che sia andata male. Per la cena della vigilia, i due raggiungono i bambini dai nonni, ma ad attendere Paolo c'è una conversazione inevitabile.

Mentre i genitori urlano contro Paolo tutto il loro disappunto e la delusione, Maura entra nella stanza per difendere suo marito e chiedere ai suoceri di incoraggiarlo. Ma appena torna al lavoro… Paolo ha già in mente un piano geniale e suo padre lo scoprirà, volente o nolente!

Paolo e Maura vanno a teatro per vedere lo spettacolo di Jannacci che però improvvisamente si è ammalato e ha la febbre molto alta. Chiesa allora chiede a Paolo di salvare la serata.

Paolo improvvisa brevemente per annunciare l’assenza di Jannacci e, tra battute e scherzi, ottiene una risposta sorprendentemente positiva dal pubblico. Dopo aver salutato Chiesa, viene avvicinato da un personaggio noto che gli fa una proposta.

Paolo è preoccupato per il futuro e insoddisfatto del suo lavoro alla Cosider. Maura gli è accanto e insieme decidono di andare a Roma per capire come evolveranno le cose.

Paolo riscuote un grande successo durante le sue esibizioni a Roma. I giornali esaltano la genialità della sua comicità e, finalmente, decide che è arrivato il momento di dare le dimissioni dalla Cosider.

Mentre Paolo si prepara a salire sul palco, viene avvicinato da un noto autore televisivo che gli presenta un’interessante proposta, assicurandogli che anche Maurizio Costanzo è favorevole. Tornato a Genova, Paolo corre a cercare i bambini, ma scopre che sono alle giostre.